Il presepe napoletano è la risultante finale del un meticoloso ed armonico connubio tra tradizione, fascino e magia.
Infatti, le scene ritratte, narrate e riprodotte dal presepe, attraverso il presepe, sono tutt’altro che dettate dalla casualità o dal gusto, personale e soggettivo, di ciascun credente.
Piuttosto, ognuna di queste e finanche ogni singolo pastore, assumono un significato ben preciso e custodiscono, da secoli, storie, tradizioni, leggende.
Un mosaico perfetto, all’interno del quale ogni tassello ricopre un ruolo ben preciso. Così come accade sulle pedane di ogni palcoscenico, allorquando viene rappresentata una commedia.
Il presepe napoletano, pertanto, è un’opera d’arte che rivela “un’arte” ben più profonda e meticolosa di quella afferrabile mediante fugaci ed approssimative occhiate.
Benino: tutto nasce da lui, la storia nasce e vive attraverso lui, grazie a lui.
Il pastorello che viene messo sulla collina più alta del presepe popolare napoletano, dorme con la testa poggiata sulla pietra. Sul capo gli fa ombra la chioma di un albero. Dodici pecorelle bianchissime – che rappresentano le anime pure nella simbologia religiosa – gli sono intorno. Secondo la tradizione, Benino sta dormendo e durante il sonno, sogna il Presepe con le sue discese, il ponte, le grotte, il pozzo. E, quindi, se il suo sogno venisse interrotto, il presepe svanirebbe.
Un tocco di suggestione e magia, di autentica suggestione e magia.
Una leggenda che concorre ad avvolgere il presepe, la sua storia, i suoi bagliori, in un velo fiabesco, ammaliante, incantato ed incantevole.
La figura di Benino è un riferimento a quanto affermato nelle sacre scritture: “E gli angeli diedero l’annunzio ai pastori dormienti“.
Quindi, il sonno è inteso come iniziazione.
Ciò comporta un triplice significato: la rivelazione del sacro, il passaggio all’età adulta e il passaggio dalla vita alla morte.
Il fanciullo ignora queste esperienze, ma, dopo essere ‘iniziato’, le integra nella sua nuova personalità.
Quindi, il risveglio è considerato rinascita a nuova vita.
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