“Qualunque cosa la vita abbia in serbo per me, non dimenticherò mai queste parole: “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”. È il mio talento, e la mia maledizione. Chi sono io? Sono Spider-Man!”
Una delle celebri frasi tratte dal film Spider-Man e questa volta, sbarca al Cairo.
Una vita da superare: solo così si sopravvive al Cairo.
L’uomo ragno si aggira per le strade della città, suscitando la curiosità degli egiziani e la meraviglia dei bambini. L’idea è nata tra due amici, Hossam Atef, il fotografo 18enne che ha immortalato il suo amico in costume mentre si dilettava a sorprendere i presenti prendendo un taxi letteralmente “al volo” o con uno slalom nel traffico,oppure, inseguendo un autobus che non aspetta.
Lo scopo di quest’ iniziativa è mostrare che in fondo tutti gli egiziani sono supereroi, perché al Cairo qualsiasi spostamento è una vera e propria impresa.
La polizia, a differenza di tutti gli egiziani, è stata meno felice di incontrarlo tanto è vero che per ora ha vietato loro di continuare la missione.
Se al Cairo c’è l’uomo ragno, tra le rovine di Kabul si esercita un giovane afghano che somiglia a Bruce Lee.
Abbas Alizada, il giovane ventenne, mostra le sue mosse nella speranza di essere non solo un campione per il suo paese, ma anche una futura star di Hollywood.