A Nola, in un enorme magazzino refrigerato sono state rinvenute circa 100 pedane cariche delle oltre 5.000 scatole di cioccolatini Lindt, per un totale di ben 50 tonnellate di “irresistibile scioglievolezza”. Si tratta di parte della merce sottratta nell’ambito del maxi furto di 260 tonnellate che la nota ed apprezzatissima multinazionale lodigiana ha subito nei mesi antecedenti. Un furto per il quale, ad ottobre scorso, furono arrestati il titolare di una ditta di logistica e un dipendente che invece di consegnare i cioccolatini a destinazione li rubavano per rivenderli direttamente.
Il valore dello stock di prodotti recuperati in alcuni depositi nell’interporto di Nola è di circa un milione e mezzo di euro.
Sono stati i carabinieri della compagnia di Lodi, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Nola, nel corso di un’attività coordinata dalla Procura di Lodi ad eseguire delle perquisizioni delegate dall’autorità giudiziaria a trovare e sequestrare la merce.
I militari sono entrati nell’interporto e hanno ispezionato una serie di magazzini dove potevano essere stoccati prodotti di quel tipo, fino a quando non hanno ritrovato la suddetta merce.
Senza dubbio “una dolce conquista” per le forze dell’ordine impegnate nell’operazione.