Possono tirare un sospiro di sollievo, gli amanti dell’arte, i turisti e gli abitanti di Caserta: scampato allarme bomba nelle vicinanze della Reggia.
Ieri, 06 dicembre, nel parcheggio pubblico sotterraneo di Piazza Carlo III, gestito dall’imprenditore Mario Pagano, nei pressi della Reggia di Caserta, dei vigilantes si sono imbattuti in una bombola di gas con relativo timer ed hanno immediatamente lanciato l’allarme.
Momenti di panico per chi si trovava in zona.
Fortunatamente, tempestivo l’intervento delle forze dell’ordine e degli artificieri che hanno disinnescato l’ordigno, dichiarando poi che il meccanismo era stato realizzato in modo da non poter scoppiare.
Non sono molti gli elementi a disposizione degli inquirenti per poter avanzare ipotesi. Si ritiene, comunque, che si tratti di un gesto intimidatorio. Ma per adesso, non viene esclusa nessun’altra pista.
Emblematica la zona d’interesse, in cui è stato rinvenuto il materiale esplosivo,”attenzionata” da più organizzazioni criminali, a pochi passi dall’edificio di età borbonica, realizzato da Luigi Vanvitelli, proclamato nel 1997 Patrimonio dell’Unesco.
Il Palazzo Reale, attira, difatti, soprattutto in periodi dell’anno come questo, numerosi turisti e si trova per questo nell’occhio del ciclone.
Le indagini in corso sono svolte da parte della polizia.