In attesa del posticipo di stasera tra Sampdoria e Napoli che andrà a chiudere la tredicesima giornata di Serie A, continua il botta e risposta in testa alla classifica tra Juventus e Roma, mentre sale in terza posizione il Genoa di Gasperini. I bianconeri hanno vinto il derby contro il Toro con grande sofferenza : dopo essere passati in vantaggio al 15′ con un rigore, causato da un fallo di mano in area di El Kaddouri, trasformato da Vidal, la squadra di Allegri è stata raggiunta pochi minuti dopo dal gol di Bruno Peres, autore di una discesa strepitosa sulla destra coronata da un gran destro all’angolo che ha fulminato Storari; solamente al 93′ la Juventus è riuscita a riportarsi in vantaggio con un gran destro dai 30 metri di Andrea Pirlo che non ha lasciato scampo a Gillet. La Roma ha regolato 4-2 in casa l’Inter di Mancini in un match scoppiettante: i giallorossi si sono portati in vantaggio per ben 2 volte, con Gervinho prima e con Holebas poi, e sono stati raggiunti in entrambi i casi dai nerazzurri a segno con Ranocchia su azione da calcio d’angolo e con Osvaldo, con una conclusione all’interno dell’area di rigore deviata da Astori che ha battuto De Sanctis; a togliere le castagne dal fuoco a mister Garcia ci ha pensato Pjanic prima con una conclusione appena dentro l’area di rigore e nel finale con una punizione magistrale che si è infilata all’incrocio dei pali. La Roma resta così in scia della Juventus con soli 3 punti di ritardo, in attesa del prossimo turno che vedrà i bianconeri sull’ostico campo della Fiorentina, mentre i giallorossi ospiteranno il sorprendente Sassuolo di Di Francesco. Risale in terza posizione il Genoa di Gasperini che ha battuto a domicilio il Cesena per 3-0: decidono le reti nei primi minuti di Matri e Antonelli e l’autorete di Volta sulla conclusione da fuori di Burdisso; da segnalare un rigore parato da Leali su Matri e un rigore sbagliato da Cascione che si è stampato sulla traversa per i padroni di casa.
Vince anche il Milan che regola l’Udinese per 2-0 in una gara dominata dai rossoneri ma piena di polemiche: nonostante si giochi ad una porta sola i rossoneri riescono a sbloccare il match solo nella ripresa con un calcio di rigore dubbio causato da Domizzi (espulso) per una trattenuta su Honda; dal dischetto ci ha pensato Menez a portare in vantaggio i suoi e, pochi minuti dopo a chiudere il match con un bel destro a coronamento di un azione personale. Nel primo tempo accese proteste dei padroni di casa per un gol fantasma su un colpo di testa di Rami respinto dopo aver superato la linea di porta dal portiere friulano Karnezis. La squadra di Pippo Inzaghi ritrova così la vittoria dopo 5 partite e resta in scia delle squadre in lotta per il terzo posto, mentre continua il periodo no dell’Udinese alla terza sconfitta nelle ultime cinque giornate.Continua la rimonta della Fiorentina che travolge il Cagliari al Sant’Elia con un 4-0 finale che rispecchia l’andamento di un match ricco di occasioni da gol e di ribaltamenti di fronte: a segno con una doppietta Mati Fernandez, Mario Gomez tornato al gol dopo una lunga astinenza e Cuadrado. I viola salgono così a 19 punti e arrivano nel migliore dei modi alla sfida contro gli acerrimi rivali bianconeri, mentre resta nei bassifondi della classifica la squadra di Zeman, che paga gli errori difensivi nonostante un bel gioco messo in mostra nelle ultime uscite. Cade ancora il Parma, sempre più ultimo, sul campo del Palermo: rosanero avanti con il solito Dybala che sfrutta un grande schema su calcio piazzato, il momentaneo pareggio degli ospiti è siglato in contropiede da Palladino, imbeccato splendidamente da Cassano, che batte Sorrentino in uscita, di Barreto su punizione il gol del definitivo 2-1; continua, quindi, la striscia positiva del Palermo, balzato a quota 17 in classifica, mentre si fa disperata la situazione del Parma di Donadoni, ultimo a quota 6 e reduce da 3 sconfitte consecutive. 0-0 nell’altra sfida delle 15:00 tra Empoli ed Atalanta, con i padroni di casa che sono andati più volte vicini al gol ma sono stati fermati da uno Sportiello in giornata di grazia. Negli anticipi di sabato il sorprendente Sassuolo di Di Francesco ha superato il Verona in casa 2-1 con gli ospiti che si sono portati in vantaggio con Moras, il cui gol è stato reso vano dalle reti di Sansone prima e Taider poi; scialbo 0-0 tra Chievo e Lazio, dove a vincere è la noia: sembra essersi smarrita la squadra biancoceleste che non vince ormai da tre turni, mentre continua la serie positiva dei clivensi a punti da 4 turni.