Secondo appuntamento per la rassegna Art, Wine & Vinyl. Formula che vince non si cambia e così anche per giovedì 4 dicembre alle 21.30 si rinnova il connubio tra arte, il nettare della nostra terra e suggestioni dal gusto retrò, che strizzano l’occhio al passato e ad un’atmosfera un po’ polverosa fatta di capelli vaporosi e jeans a zampa d’elefante, con il vinile che gira sui piatti.
Location il lounge bar Station Art di Nola nella SS. Variante 7 Bis 146, che ha scelto di nutrire il proprio spirito artistico, divenendo non solo punto di aggregazione ma anche fucina di talenti.
L’ideazione e l’organizzazione sono affidati alla PerformingArts Plus di Cettina Celati ed a Pietrangelo Trama.
Questa volta gli spettatori assaporeranno, attraverso i cinque sensi, un magico ritorno alle nostre radici territoriali ed alla valorizzazione delle tradizioni più antiche.
Come?
Attraverso la musica live dei Tammorra Quartet, un ensemble di maestri d’eccezione con:
Mariagrazia Savoia – voce
Carmine D’Aniello -Tammorra , percussioni
Giovanni Russo – Violino
Enrico Angelini – chitarra acustica
Il gruppo eseguirà brani della tradizione popolare partenopea e salentina con tammurriate e pizziche.
Ritmi che costituiscono un inno alla forza della vita, portavoce di una cultura antica trasmessa oralmente di padre in figlio, che ci ricollegano al ventre del Sud e della comune radice atavica della terra e dei colori di Mamma Africa.
Una cultura che vede protagonisti i ritmi naturali e la fatica del lavoro della terra.
Suoni d’amore per un uomo, una donna, i figli, la propria terra, ma anche di rabbia per un abuso, di dolore, di delusione.
Canti d’amore e di libertà per festeggiare il meritato riposo dopo le fatiche , un raccolto abbondante, la pioggia che arriva al momenti giusto, l’allontanamento degli “occhi secchi”, forze negative che potrebbero far andare tutto in malora.
Canti che sanciscono momenti di convivialità, di socializzazione e di ritrovata voglia di stare insieme, ancora più importanti in un momento di crisi socio-economica come questa, in cui la speranza troppo spesso cede il passo alla disperazione, e la coesione sociale subisce i duri colpi della diffidenza, della sfiducia e dell’amarezza, dove troppo spesso non si è sulla stessa barca ma su opposte fazioni
I Tammorra Quartet costituiscono un’ensemble d’eccezione della tradizione musicale popolare con Mariagrazia Savoia, cantante de I Luna Rossa Band e del Gruppo Operaio di Pomigliano D’Arco. Giovanni Russo del Gruppo folkloristico Luna Rossa Band e Direttore d’orchestra. Carmine D’Aniello: cantante, chitarrista e tammorrista del Gruppo O Rom (musica balcanica) ed Enrico Angelini: chitarrista, concertista, nonché maestro di chitarra classica ed acustica .
Il vinyl set post concerto è affidato al Dj Marcello Campece di Umr Web Radio, con una selezione di pezzi che va dal popolare rivisitato in chiave house alla pop word music.
Il progetto Vinyl Session costituisce un ricco contenitore musicale che in questi ultimi anni si è ampliato, accogliendo sempre più giovani dj e giovani musicisti, interessati alla cultura del vinile, intesa come evoluzione, come nuova prospettiva e possibilità d’espressione e non come un mero e meccanico ritorno al passato.
Una possibilità in più, una scelta di qualità, raffinata e underground allo stesso tempo.
Il programma Vinyl Session nasce da un’idea dei DJs Tony Fort ed Antonio Turco aka “Antu”, esperti del Vinile ed esponenti da diversi anni della Club Culture partenopea.
Si snoda dalla musica house al funky & deep, provando ad abbracciare le nuove tendenze musicali, attraverso la strada delle contaminazioni e la fusion di tecniche e strumentazioni differenti.
Il programma va in onda ogni martedì dalle 21 alle 24 rigorosamente live in streaming audio/video su Radio UMR .
La serata sarà ulteriormente arricchita e completata dalla mostra video “Made in Naples” un fotoreportage di Enzo Truppo, un viaggio tra sogno e realtà, passato e presente, dedicato ad attraversare luci ed ombre della Città delle Sirene, per penetrare nelle radici della Napoli storica, nel cuore pulsante della sua gente, nella sua anima.
Enzo Truppo fotografo professionista dal 1993. La fotografia è l’espressione della sua anima, del suo essere vivo. Vive la fotografia nel suo concetto profondo, amando tutto ciò che lo circonda e vivendo le esperienze sulla propria pelle. Le sue foto, i suoi racconto si esprimono con un linguaggio visivo semplice ed emozionale.
La sua passione negli anni lo ha premiato con diverse pubblicazioni su riviste nazionali ed estere, di cui anche una mostra collettiva al Moma di New York. Fondatore e gestore dal 2012 del gruppo fotografico “Soul Vision”, una realtà apprezzata e riconosciuta da autori internazionali e da riviste del settore, che gli hanno dedicato diversi articoli. La sua esperienza e dedizione lo portano da due anni a condurre seminari fotografici in diverse regioni d’Italia.
Non poteva mancare lo spazio dedicato all’enogastronomia con piatti che riscoprono e rivisitano la golosa tradizione partenopea e vini nati dalla terra campana.
Il tutto in una formula all inclusive davvero a portata di tasca, anima e palato: 8 euro con spettacoli, cena buffet e calice di vino o drink.