Ancora un raid vandalico nelle scuole di Napoli. Dopo i gravi episodi registrati al “Galiani” e al “Mazzini”, stavolta a farne le spese è stato l’istituto comprensivo “Errico – Pascoli” di Secondigliano.
Nella notte tra lunedì e martedì scorso, ignoti si sono introdotti all’interno dell’edificio scolastico dove hanno svuotato la cassaforte e hanno rubato numerosi tablet ancora imballati.
Per agire indisturbati i ladri hanno anche disattivato tutti i sensori degli allarmi.
Si tratta del terzo raid subito dalla “Errico – Pascoli” in meno di un anno e mezzo.
La modalità di incursione all’interno dell’istituto è una costante che si ripete: porte divelte, muri sfondati, il furto di importanti apparecchiature elettroniche e pesanti danni.
Una situazione diventata insostenibile sia per gli studenti che per il personale scolastico. Tuttavia, per dare un segnale concreto di risposta all’ennesimo attacco subito da una scuola in prima linea nelle iniziative per la diffusione della cultura della legalità, il preside reggente Francesco Porcelli ha aperto regolarmente l’istituto dove le lezioni si sono svolte malgrado qualche comprensibile disagio.
Difficile stabilire se si tratta del “solito raid” analogo ai due messi a segno nelle antecedenti circostanze o se vi sia un effettivo collegamento tra questo episodio e quelli avvenuti al Mazzini e al Galiani.