Ai Campionati Mondiali di Cucina che si sono svolti in Lussemburgo hanno partecipato chef provenienti da 36 nazioni. Uno dei talenti culinari che si è rivelato capace di conquistare uno dei gradini più alti del podio è un napoletano: Sabatino Nunziata.
Il pasticcere, originario di San Gennaro Vesuviano, sommesso e discreto comune alle pendici del Vesuvio, ha affinato la sua passione per Pan di Spagna, creme e “zuccherosi” virtuosismi, presso l’Istituto alberghiero “De Medici” di Ottaviano.
Dalla scuola al Campionato Mondiale, il passo è grande, ma Nunziata non si è lasciato intimorire e messi in disparte emozioni e timori reverenziali, ha conferito libera e copiosa espressione al suo talento riuscendo, così, a conquistare il 3° posto nella categoria “artistico di pasticceria singolo”.
L’opera che ha realizzato per raggiungere questo traguardo è un quadro raffigurante il Borgo di Marechiaro a Posillipo.
Ciò che caratterizza il dipinto sono i materiali utilizzati: la sua autentica opera d’arte, infatti, è realizzata completamente in cioccolato. La tela è di pastigliaggio (pasta composta da zucchero a velo, glucosio ed aceto) per dipingerlo, invece, il talentuoso pasticciere partenopeo, si è avvalso di cioccolato bianco e colori alimentari liposolubili.
Oggi Nunziata vive a Pavia, per motivi strettamente correlati al suo lavoro, infatti, è stato costretto a lasciare la sua amata città natia, ma dichiara: «Ho scelto Napoli perché è da sempre etichettata con stereotipi nei tg e da chi non la conosce. Ho voluto fortemente portare Napoli ai mondiali perché Napoli è mondiale».