Dopo un martedì pieno di gol e partite spettacolari, la Champions riparte stasera con le restanti 8 partite del 5° turno, a cominciare dalla sfida delle 18:00 che vede scontrarsi Zenit e Benfica: le due squadre sono appaiate nella classifica del girone C a quota 4 punti, con una lunghezza di ritardo dai francesi del Monaco; lo Zenit di Villas Boas viene è reduce dalle due sconfitte consecutive contro la capolista Bayer Leverkusen, ma in campionato viaggia a vele spiegate con ben 8 punti di vantaggio sul Krasnodar; anche i portoghesi sono in testa al campionato e, dopo un inizio disastroso di Champions, hanno decisamente invertito la rotta e tenteranno di dare un seguito alla vittoria casalinga contro il Monaco. Nell’altra sfida del girone, il Bayer Leverkusen, capolista del gruppo con 9 punti, ospita il Monaco: i francesi si sono indeboliti rispetto allo scorso anno, come dimostrano le deludenti prestazioni in campionato, tuttavia in Champions sono riusciti a guadagnarsi momentaneamente un posto per gli ottavi, che dovranno difendere stasera. I tedeschi con una vittoria chiuderebbero i giochi sia per la qualificazione che per il primo posto; così facendo, potrebbero concentrarsi esclusivamente sul campionato, dove sono lontani dal Bayern Monaco ben 10 punti.
Nel gruppo A la Juventus di Allegri va in trasferta sul campo del Malmoe alla caccia di 3 punti che le permetterebbero di fare un deciso passo avanti in ottica passaggio del turno. La partita non sarà sicuramente delle più facili, sia perchè gli svedesi hanno dimostrato di praticare un buon calcio soprattutto tra le mura amica, dove hanno già sconfitto l’Olympiakos, sia per le condizioni climatiche: oltre al grande freddo, i bianconeri dovranno scontrarsi con le condizioni del terreno di gioco, che sicuramente non favorirà la grande tecnica del centrocampo juventino. Per questa sfida il tecnico Allegri continua con il modulo 4-3-1-2 che tante soddisfazioni sta regalando in campionato, con Pirlo-Marchisio-Pogba a centrocampo e riproponendo Vidal nel ruolo di trequartista alle spalle di Tevez e Llorente. L’Atletico Madrid, capolista del girone con 9 punti, ospita i greci dell’Olympiakos, appaiati in classifica alla Juventus con 6 punti: per i colchoneros una vittoria significherebbe passaggio del turno, tuttavia non sarà così facile avere la meglio sulla squadra di Michel che, all’andata, si è imposta per 3-2 sugli spagnoli.
Per il gruppo B scende in campo il Real Madrid, ospite degli svizzeri del Basilea: il Real è padrone assoluto del girone, con 12 punti in 4 partite, si è già assicurato il passaggio del turno ed il primo posto nel girone; gli svizzeri, invece, sono al secondo posto con 6 punti e si giocheranno la qualificazione al turno successivo fino all’ultima giornata contro Ludogorets e Liverpool. Ancelotti farà poco turnover, sicuramente Cristiano Ronaldo sarà della partita, con l’obiettivo di riavvicinare Messi nella classifica marcatori all time della Champions League. L’altra sfida del girone è un vero e proprio dentro o fuori tra Ludogorets e Liverpool: sia i bulgari che gli inglese non stanno attraversando un gran momento di forma, in particolare i Reds di Rodgers sono scivolati nella parte bassa della classifica di Premier League dopo l’ennesima sconfitta rimediata domenica sul campo del Crystal Palace; la svolta per i Reds potrebbe arrivare con una vittoria stasera, che gli permetterebbe di giocarsi la qualificazione all’ultima giornata in casa contro il Basilea. Il Ludogorets può solo vincere e sperare in un miracolo all’ultima giornata che li vede in trasferta sul campo del Real.
Più definita la situazione, infine, del gruppo D: il Borussia Dortmund guida il girone con 12 punti seguito dall’ Arsenal a 7, più staccati Anderlecht (2) e il Galatasaray (1) di Prandelli. I Gunners ospitano la squadra di Klopp stasera con l’obiettivo di staccare il pass per gli ottavi e di riavvicinare i tedeschi per la conquista del primato; i gialloneri stanno vivendo una stagione a due facce: in Champions fino ad ora sono stati incontenibili, con 4 vittorie su 4 partite ed un solo gol subito, mentre in campionato sono terz’ultimi con appena 11 punti raccolti in 12 giornate. A peggiorare la situazione l’infortunio occorso alla stella della squadra, il tedesco Reus, infortunatosi sabato nel corso della partita pareggiata sul campo del Paderborn. Anderlecht-Galatasaray è un vero e proprio spareggio per il 3° posto, che permette l’accesso all’Europa League: i padroni di casa, nonostante la differenza di qualità rispetto alle altre squadre del girone, hanno disputato sempre delle belle partite, in particolare nella doppia sfida contro l’Arsenal hanno mostrato grandi doti offensive; il Gala di Prandelli, invece, ha offerto prestazioni deludenti, riuscendo a racimolare un solo punto in quattro partite nella partita di andata contro i belgi a tempo scaduto. Il momento per i turchi non è dei migliori, sono reduci da un clamoroso tonfo interno per 3-0 contro il Trabzonspor in campionato, e la panchina dell’ex CT della Nazionale Italiana è sempre più a rischio.