Dopo la sosta per le Nazionali riprende la Serie A con verdetti chiari solo per la lotta tra le prime due in classifica; Juventus e Roma vincono e si staccano dal gruppo delle inseguitrici che, Fiorentina esclusa, si bloccano nella domenica dei pareggi.
Se ci fosse ancora qualche minimo dubbio, la dodicesima giornata di Serie A Tim ha chiarito una volta per tutte lo strapotere della Juventus e delle Roma, che negli anticipi di sabato hanno fatto bottino pieno vincendo le rispettive partite. La squadra allenata da Garcia è stata impegnata nella delicatissima trasferta di Bergamo contro l’Atalanta la quale è riuscita a passare in vantaggio dopo appena due minuti di gioco. Tempo di riorganizzarsi ed è arrivato un uno-due terrificante ad opera di Ljajic e Naingollan che sistemano le cose regalando tre punti soffertissimi ai giallorossi. In serata è andato di scena la partita tra la Lazio e la Juventus. In molti si sarebbero aspettati una sfida combattuta e con non troppa differenza tecnico-tattica, ma non è stato così perchè tempo 24 minuti e la Juventus passa in vantaggio al termine di un contropiede perfetto. Il secondo tempo la squadra allenata da Allegri chiude il match con altre due reti che sanciscono lo stato di forma ottimale di tutta la squadra bianconera. La Roma chiama, la Juventus risponde.
Alle 12:30 di domenica si è disputata la partita tra Torino e Sassuolo con la squadra di Di Francesco che ha ottenuto 3 punti fondamentali volando a metà classifica scavalcando proprio i granata. Nel pomeriggio, invece, ha inizio lo show dei pareggi d’alta quota con al comando il Napoli che in casa impatta contro il Cagliari di Zeman. Negli ultimi anni la sfida tra gli azzurri e i sardi è stata sempre ricca d’emozioni e soprattutto di gol e anche questa volta non sono state tradite le attese. Il Napoli ha giocato e gestito il match finchè non ha iniziato ad intrattenere il pubblico con orrori inspiegabili che hanno donato nuove sicurezze al rossoblu e sgretolato i sogni di vittoria della banda Benitez. Nel secondo tempo l’olandese volante De Guzman riporta il Napoli in vantaggio che però spreca e sbaglia tanto, facendosi raggiungere da una retedi Farias. Napoli-Cagliari: 3-3. Anche la Sampdoria e l’Udinese si fermano in un pareggio con la squadra allenata da Mihajlovic che impatta in casa del Cesena con in risultato di 1-1 che ha mandato su tutte le furie l’allenatore serbo. La sfida tra Udinese e Chievo Verona finisce in parità con un solo grande calciatore a festeggiare, Totò di Natale che ha raggiunto quota 200 reti in campionato. Tutto facile per la Fiorentina che batte l’Hellas Verona per 1-2, balzando così al decimo postro a 4 punti dalla zona Europa League. Il Parma di Donadoni continua, invece, a piangere perdendo l’ennesima partita a favore dell’Empoli. Al momento sembrerebbe che i ducali non abbiano le forze per poter reagire, vivendo anche situazioni societarie non semplici da risolvere. Se il Parma vuole uscire da questo periodo di crisi deve mettersi subito a remare nella direzione giusta perchè siamo alla dodicesima giornata e sono stati già persi troppi punti importanti.
In serata è andato di scena il tanto atteso derby di Milano. La partita si mette bene per il Milan che riesce a passare in vantaggio ai danni dell’Inter con un gran gol di Menez; i rossoneri sembrano avere la partita in pugno riuscendo a gestire ogni pallone e soprattutto riuscendo a recuperare subito quelle palle semplici perse a centrocampo, finchè Obi non riesce a trovare uno spiraglio giusto dopo una deviazione tanto sfortunata quanto sciagurata di Zapata. La partita, però ha ancora il tempo per qualche altro episodio che portano la firma Milan ma che non trovano fortuna. Non è più comunque il derby di una volta in cui le due squadre si sfidavano senza alcun timore e soprattutto con giocate d’alta classe. Il campionato spezzatino si conclude con il match tra Genoa e Palermo che tanto per cambiare regalano un altro pareggio per la serie non ne sono mai abbastanza.
Dopo didici giornate la Juventus resta in vetta alla classifica con 31 punti, seguita dalla Roma a 28 e dal Napoli ferma a 22 punti. La zona Europa League al momento vede la Sampdoria e il Genoa davanti a Lazio, Milan, Udinese, Inter e Fiorentina; tutte le squadre sono chiuse in 5 punti. Sul versante opposto troviamo il Parma all’ultimo posto fermo a 6 punti, dietro al Cesena che ha 8 punti e il Chievo Verona a 9. Tuttavia, anche la lotta alla salvezza vede squadre come Atalanta, Cagliari e Torino che devono ben guardarsi le spalle dal terzetto di coda.
Ora spazio all’Europa e poi si ritorna in Serie A con la tredicesima giornata.