• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 29 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Esperienze emozionali: la nascita del jukebox

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
24 Novembre, 2014
in News
0
Esperienze emozionali: la nascita del jukebox
Share on FacebookShare on Twitter

P1040115

ADVERTISEMENT

Domenica 23 Novembre, è una domenica come tutte le altre, un giorno qualunque… O forse no.

Stamattina, Marco si è svegliato, ha messo un paio di scarpe da running, ha aperto la porta di casa e si è lanciato nel sole sulle note di “TNT” degli AC/DC.

Nadia, invece, ha fatto colazione, ha acceso lo stereo in camera sua e ha iniziato a studiare per la tanto temuta verifica del lunedì; la matematica non è mai stata il suo forte ma con Katy Perry le equazioni sembrano meno terribili.

Dal piano inferiore, si ode un insieme di rumori, è Marta, la mamma di Nadia che, come ogni domenica, prepara il suo fantastico ragù mescolando, tritando, saltando e soffriggendo al ritmo dei Kool & The Gang… Get down on it baby!

Cosa hanno in comune tutte queste persone?

Qual è il filo rosso che le lega ad altri miliardi di persone in tutto il mondo?

La musica!

Per alcuni “Arte fondata sul valore, la funzionalità e la concatenazione dei suoni” per altri “Mix di sette note e qualche pausa che, se sei bravo, ti costringono a ballare” per altri ancora semplicemente “emozione”.

È proprio questa la parola chiave: “Perchè mai?” Vi chiederete voi… Arriviamo al dunque.

La Wurlitzer, così come la Rock-Ola e la Seeburg, era una casa americana che si occupava della produzione di pianoforti automatici funzionanti a moneta.

Questi, posti in luoghi pubblici e privati, permettevano a chi sapesse suonarli, di intrattenere amici, parenti e, magari fare colpo su una bella signorina al primo appuntamento.

Il problema era saper suonare il piano, cosa volete che sia!

Mettiamoci che in quegli anni avvenne il boom di una certa cosa chiamata radio… La ricetta per il fallimento di queste case era già pronta.

Però, come sicuramente saprete meglio di me, c’è sempre qualche persona pronta a ragionare fuori dalle righe, qualche persona che magari, soffrendo d’insonnia, miscelando pazzia e genio, arriva alla creazione di qualcosa di sensazionale, qualcosa in grado di emozionare. Questo qualcosa venne battezzato col nome di “Scatola per ballare” nel 23 novembre 1889: il giorno della pubblica dimostrazione a San Francisco da parte di Louis Glass e William S. Arnold, i padri del jukebox, il primo strumento al mondo in grado di riprodurre, ovunque e in qualunque momento, le hit che più infiammavano gli animi delle generazioni di quell’epoca che, inserendo una monetina, avevano il diritto di scegliere uno tra i tanti dischi a disposizione.

La produzione massiccia iniziò con la Wurlitzer che nel 1936 riuscì a piazzare sul mercato più di quarantamila “compagni sonori”, seguita immediatamente nelle vendite dalle rivali Seeburg e Rock Ola, case con le quali avviò una battaglia senza esclusione di note.

Ogni anno veniva prodotto un nuovo modello che doveva essere venduto per lo più ai noleggiatori, i quali a loro volta si occupavano di affittarlo ai gestori dei locali pubblici. Apparecchi ancora perfettamente funzionanti venivano rimpiazzati da modelli più nuovi, in quella sorta di corsa al consumismo che era dettata dalla moda.

Risultato? Nel giro di circa 25 anni il jukebox diventò parte integrante della vita di milioni e milioni di americani che, un disco alla volta, ballavano, studiavano, correvano, mangiavano, ridevano e magari facevano anche l’amore. Insomma si emozionavano sulle note dei loro miti, proprio come accade oggi a Marco, Nadia e Marta.

Tags: americajukeboxLouis Glass e William S. Arnoldmusicasan francisco
ADVERTISEMENT
Prec.

Il Rione Traiano ancora una volta nell’occhio del ciclone

Succ.

Port’Alba, cultura e sapori di questa terra

Può interessarti

La guerra degli ormeggi a Mergellina: lo scontro tra Rita De Crescenzo e Borrelli raccontato da Le Iene
In evidenza

La guerra degli ormeggi a Mergellina: lo scontro tra Rita De Crescenzo e Borrelli raccontato da Le Iene

28 Maggio, 2025
Spari a Caivano, ma anche a Ponticelli. A Napoli non esiste solo il Parco Verde
In evidenza

Caivano sotto i riflettori, ma le periferie di Napoli restano nel dimenticatoio: il caso di Ponticelli

27 Maggio, 2025
In evidenza

Caivano, al via il bando per la riqualificazione delle case popolari del Parco Verde

27 Maggio, 2025
Papa Leone accoglie il Napoli campione d’Italia: un incontro all’insegna di fede, sport e valori condivisi
In evidenza

Papa Leone accoglie il Napoli campione d’Italia: un incontro all’insegna di fede, sport e valori condivisi

27 Maggio, 2025
Napoli, divieto temporaneo di balneazione in quattro tratti di costa
In evidenza

Qualità della vita: Campania bocciata dal Sole 24 Ore, Napoli penultima in Italia

26 Maggio, 2025
Napoli in festa: oltre 200.000 tifosi sul lungomare per celebrare il quarto scudetto
In evidenza

Napoli in festa: oltre 200.000 tifosi sul lungomare per celebrare il quarto scudetto

26 Maggio, 2025
Succ.
Port’Alba, cultura e sapori di questa terra

Port'Alba, cultura e sapori di questa terra

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Interior design a Napoli – come cambia l’abitare nei quartieri della città 

Interior design a Napoli – come cambia l’abitare nei quartieri della città 

di Redazione Napolitan
29 Maggio, 2025
0

Napoli non è solo una città da guardare: è una città da abitare. I suoi spazi raccontano storie di famiglia,...

Martina, uccisa a 14 anni: un femminicidio che impone delle riflessioni

Martina, uccisa a 14 anni: un femminicidio che impone delle riflessioni

di Luciana Esposito
28 Maggio, 2025
0

Martina Carbonaro aveva solo 14 anni. Una ragazzina piena di sogni, appassionata di cucina, con il desiderio di diventare una...

Afragola, ore d’ansia per Martina: 14enne scomparsa nel nulla, ricerche in corso

Femminicidio ad Afragola: Martina Carbonaro uccisa a 14 anni dall’ex fidanzato 

di Redazione Napolitan
28 Maggio, 2025
0

La comunità di Afragola è sconvolta dalla tragica morte di Martina Carbonaro, una ragazza di soli 14 anni, il cui...

Napoli capitale dell’innovazione: 29 e 30 maggio a Villa Doria d’Angri la X edizione di Innovation Village

Napoli capitale dell’innovazione: 29 e 30 maggio a Villa Doria d’Angri la X edizione di Innovation Village

di Redazione Napolitan
28 Maggio, 2025
0

Circa 300 relatori, 120 aziende, 33 espositori e 26 enti istituzionali saranno i protagonisti di Innovation Village 2025, in programma giovedì 29 e venerdì 30...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?