Finisce con un rocambolesco 3-3 la partita tra Napoli e Cagliari, due squadre che fanno del gioco offensivo il loro punto di forza, e che hanno evidenziato ancora una volta grandi limiti difensivi. Da una squadra di Zeman certi svarioni te li aspetti ma per il Napoli, che aveva tenuto la porta imbattuta nelle ultime tre gare prima della sosta, si tratta di un grosso passo indietro: agli errori dei singoli va aggiunta una mancanza di copertura da parte dei centrocampisti e degli esterni offensivi. Le pagelle:
NAPOLI
Rafael 5: mostra evidenti limiti di personalità nelle uscite che culminano nel gol del momentaneo 2-2 cagliaritano, si riscatta solo parzialmente con una bella parata su Farias.
Maggio 5,5: mostra una buona condizione fisica nelle discese offensive, come nell’occasione dell’assist per De Guzman, ma è disattento nelle chiusure.
Henrique 5: scelto al centro della difesa al posto di Albiol, scarica sempre la responsabilità dell’impostazione su Koulibaly e perde il confronto con i veloci attaccanti cagliaritani.
Koulibaly 5: dopo una serie di prestazioni eccezionali, il francese incappa in una giornata decisamente storta: Ibarbo è un cliente difficile ed ha spesso la meglio nel confronto fisico, da un suo errore in impostazione nasce il gol del 3-3.
Ghoulam 6: da una sua lunghissima rimessa nasce il gol di Higuain, nel complesso è quello che riesce a garantire maggiore efficacia sia in fase di copertura che di spinta.
Gargano 5,5: tanta corsa, tanta grinta, ma risulta spesso troppo confusionario in mezzo al campo.
Inler 5,5: torna al gol con un tiro dalla distanza anche grazie alla complicità del portiere, ma fornisce una prova insufficiente in cabina di regia; dal 64′ David Lopez 5,5: il suo ingresso in campo non migliora le cose.
Callejon 5: la convocazione nella nazionale spagnola restituisce al Napoli un calciatore decisamente spento, stranamente avulso dalla fase offensiva, e pigro anche nei ripiegamenti.
Hamsik 5,5: il capitano prova a guidare gli azzurri nei momenti di difficoltà portando avanti tante azioni, spesso però pecca di precisione, in particolare nelle conclusioni.
De Guzman 6.5: in grande crescita il giocatore olandese, gioca una buona partita sulla fascia, garantendo grande spinta e inserimenti in fase offensiva, sigla il gol del momentaneo 3-2 con un grande inserimento; dal 82′ Britos s.v.
Higuain 6: alla prima palla buona segna il gol dell’1-0, poi lotta alla ricerca di palloni giocabili che raramente arrivano dalle sue parti.
Benitez 5,5: la squadra evidenzia i soliti problemi in fase difensiva, non si capisce la scelta di schierare Henrique centrale al posto di Albiol, deve trovare il nuovo equilibrio dopo l’infortunio di Insigne, l’unico dei giocatori offensivi a garantire un grande lavoro in copertura.
CAGLIARI
Cragno 5,5: non deve compiere interventi difficili ma potrebbe fare qualcosa in più sulla conclusione di Inler.
Balzano 6: lotta sulla fascia, garantisce copertura alla squadra senza disdegnare le discese in fase offensiva.
Rossettini 6: soffre gli attaccanti del Napoli, si rende protagonista nell’area avversaria con la sponda per Farias.
Ceppitelli 6: sorpreso dall’inserimento di Higuain in occasione dell’1-0, col passare dei minuti riesce a prendere le misure al Pipita.
Pisano 5,5: soffre decisamente gli attacchi del Napoli sulla sua fascia, praticamente non si spinge mai oltre il centrocampo.
Dessena 6: parte male, cresce nella ripresa mettendo la propria fisicità a servizio del centrocampo; dal 76′ Donsah s.v.
Crisetig 6,5: sostituisce capitan Conti in cabina di regia, soffre la partenza del Napoli, ma si riprende mostrando una grande tecnica e lucidità nell’impostare la manovra; dal 82′ Capuano s.v.
Ekdal 6,5: si propone spesso nell’area avversaria fornendo una soluzione di passaggio in più ai compagni di squadra, in grande spolvero.
Cossu 6,5: fa tanto movimento in avanti senza offrire alcun punto di riferimento ai difensori azzurri.
Ibarbo 7: decisamente l’arma in più della squadra di Zeman, in velocità non teme rivale, mette in mostra grande classe nella finta con la quale spiazza Koulibaly per il gol del 1-2, serve un grande assist a Farias per il gol del pareggio, esce stremato; dall’ 89′ Caio Rangel s.v.
Farias 7: doveva sostituire Sau e lo fa nel modo migliore, siglando una doppietta di pregevole fattura, nel finale sfiora il gol della tripletta.
Zeman 7: con il suo calcio offensivo risulta decisamente più efficace in trasferta, sfiora un altra grande impresa dopo la vittoria a San Siro contro l’Inter.