Sincero, realista e razionale Rafa Benitez, nel post-partita di Napoli-Cagliari, analizza il 3-3 del San Paolo: “Avevamo la gara in pugno, ma abbiamo abbassato l’intensità dopo il 2-0. Potevamo fare altri gol, ma sicuramente in fase difensiva non abbiamo fatto bene come le ultime tre-quattro partite. Il Cagliari gioca bene, sempre proteso in avanti e sapevamo che potevamo avere delle difficoltà, però la squadra aveva fatto molto bene ed eravamo in pieno vantaggio. Certamente dopo aver fatto tanto per segnare e poi vedere che facciamo questi regali, ci dà amarezza. Il pareggio al Cagliari l’abbiamo regalato noi e questo è un dato negativo. La squadra ha fatto quello che era giusto per vincere, nella prima mezzora abbiamo giocato con il giusto approccio e la giusta spinta. Però poi dovevamo proseguire con quella mentalità ed invece siamo calati come concentrazione.
Ripeto, sono arrabbiato perché avevamo la partita in pugno e l’abbiamo regalata. Mi spiace ma adesso bisogna proseguire a lavorare e guardare avanti. Gli errori commessi li analizzeremo tra noi e cercheremo di eliminarli. Ma ci sono state anche indicazioni positive che vanno considerate nella nostra prestazione”
Sulla stessa lunghezza d’onda si collocano anche le parole di uno dei grandi protagonisti del match, Gokhan Inler: “Un successo lasciato sul campo, abbiamo sprecato un’occasione. Peccato non aver sfruttato le tre reti, abbiamo buttato due punti, perché pur creando tantissimo abbiamo sciupato due punti. Sotto questo profilo dobbiamo crescere ancora per non concedere queste occasioni all’avversario. Loro hanno spinto tantissimo, ma noi abbiamo avuto anche un episodio per chiuderla definitivamente la partita, poi però ci siamo complicati la gara ed il Cagliari si è espresso bene in avanti. Dobbiamo pensare a giocare con grandissima attenzione sempre, questo è un punto fondamentale. Oggi dopo il 2-0 forse abbiamo un po’ rallentato e questo è sbagliato. Ma davanti a noi c’è tanta strada in questa stagione. Dobbiamo pensare a noi stessi e non alle due squadre che sono in testa. Se riusciamo a crescere e giocare come sappiamo sempre allora possiamo dire la nostra contro chiunque. Peccato per questi due punti persi, ma adesso guardiamo al futuro e cerchiamo di vincere la prossima partita pensando a far bene gara dopo gara”.