Il sabato sera seguita a confermare, suo malgrado, l’allarmante fama di “giorno preferito da microcriminalità e violenza” soprattutto tra i giovanissimi, in particolar modo tra vicoli e meandri di Napoli.
Gli adolescenti, nel corso delle ore notturne che antecedono “il giorno di festa”, si riversano lungo le strade della movida.
Tutti gli adolescenti: quelli animati dalla voglia di “fare gli adolescenti” e quelli che, invece, si vestono da “guappi” armandosi di oggetti contundenti e cattive intenzioni.
Ieri sera, nel Quartiere Vomero, si è ripetuto, per l’ennesima volta, il consueto e tristemente noto copione: un ragazzo di 16 anni è stato ferito durante una rapina.
Il minorenne era in compagnia di un amico quando è stato affrontato da due giovani che a volto scoperto e armati di coltello, gli hanno intimato di consegnargli lo smartphone colpendolo alla mano sinistra e al gomito destro per poi darsi alla fuga. Il ragazzo è stato soccorso e medicato nell’ospedale Fatebenefratelli, le ferite riportate dal minorenne sono state giudicate guaribili in 7 giorni. Mentre s’infoltisce “l’elenco degli impegni” delle forze dell’ordine.