È partita ufficialmente il 15 novembre e si protrarrà fino al 6 gennaio la campagna natalizia promossa dall’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati (UNHCR) e McArthur Glen – leader europeo nella progettazione e gestione di Outlet – per sostenere le operazioni contro il dramma vissuto da 1,9 milioni di iracheni sfollati e rifugiati, costretti ad abbandonare le proprie case a causa del conflitto in corso.
A La Reggia Designer Outlet sabato scorso, il pubblico è stato protagonista della decorazione e dell’accensione di un maxi Albero di Natale che simboleggia l’apertura della campagna e della stagione natalizia nel segno della solidarietà.
A partire dalle ore 18.00 di sabato scorso, l’intero Outlet è stato animato da un gruppo di performer, attori e ballerini. Gli artisti hanno dato vita a un Flash Mob coinvolgendo adulti e bambini nella loro performance, fino a condurre i visitatori del Centro al grande albero all’ingresso per partecipare tutti insieme alla cerimonia.
L’iniziativa apre una raccolta fondi in favore di UNHCR: la principale organizzazione al mondo impegnata in prima linea a proteggere i diritti di milioni di rifugiati, con una particolare attenzione all’infanzia.
Oltre il 50% dei rifugiati in tutto il mondo è composto, infatti, da bambini. Tutti i visitatori potranno aderire alla campagna: con una donazione di 5 euro riceveranno in regalo una decorazione natalizia a forma di casetta. Sarà proprio la casetta l’oggetto simbolo della campagna, emblema della protezione di cui hanno bisogno milioni di persone nel mondo costrette a lasciare le loro casa a causa di guerre violenze e persecuzioni.
In Iraq, la maggior parte degli sfollati in fuga non può fare ritorno nei villaggi d’origine a causa degli attacchi e degli attentati da parte dell’ISIS. Dopo aver camminato per giorni in condizioni disumane, senza cibo né acqua, sono tante le donne vittime di stupro e tanti i ragazzi e gli uomini assassinati o rapiti. Chi si mette in salvo, racconta l’orrore di case bruciate, di conversioni forzate all’Islam, di timori per i matrimoni forzati, di rapimenti e di minacce pubbliche. Centinaia di migliaia di persone sono già state accolte nei campi, ma ancora moltissime persone sono in strada, esposte al freddo. I bisogni immediati della popolazione irachena sono cibo, acqua, servizi igienici, alloggi e beni come materassi, coperte e stoviglie.
In vista dell’inverno sono necessari l’arrivo e la distribuzione di abbigliamento caldo, scarpe invernali, coperte, stufe.
Inoltre, l’obiettivo dell’UNHCR è la costruzione di 11 nuovi campi rifugiati.
Per sostenere le operazioni di emergenza dell’UNHCR in Iraq dona al ccp 298000 Causale (Crisi Iraq), oppure chiama l’800.837.888 o vai su www.unhcr.it.