Al Teatro Il Primo, in scena dal 14 al 16 Novembre “Piccoli Crimini Coniugali” un testo di Eric- Emmanuel Schmidt.
“Quando vedete un uomo e una donna davanti al sindaco o al prete, chiedetevi chi dei due sarà l’assassino” E se la vita di coppia non fosse altro che la più difficile delle guerre? Impossibile da vincere, costante nel suo svolgimento e duratura… finché morte non li separi… Secondo Eric-Emmanuel Schmitt, autore di PICCOLI CRIMINI CONIUGALI, “la coppia è come un’associazione di assassini. La vita coniugale è una guerra, dove tutto è permesso. La vita coniugale è un’associazione di killer che si accaniscono sugli altri prima di infierire su loro stessi, un lungo cammino verso la morte che lascia la strada costellata di cadaveri. Quando la coppia è giovane è una coppia che cerca di sbarazzarsi degli altri. Quando la coppia invecchia diventa una coppia dove ognuno cerca di sopprimere i partner”.
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI gioca sul doppio filo dello humour nero da black comedy tra quattro mura e il dramma della memoria e del tempo, di due persone e del loro amore. Dopo aver subito un brutto incidente domestico Lui torna a casa dall’ospedale completamente privo di memoria, ragiona ma non ricorda, non riconosce più neppure la moglie, che tenta di ricostruire la loro vita di coppia tassello dopo tassello cercando di oscurarne le ombre. Via via che si riportano alla luce informazioni dimenticate si manifestano delle crepe: sono molte le cose che cominciano a non tornare. Come mai Lei mente? E perché non vuole darsi fisicamente a Lui, che pure è fortemente attratto da lei? Per quale motivo Lui – che afferma di essere completamente privo di memoria – si ricorda di certi particolari del viaggio di nozze? Sono alcuni dei misteri di questo giallo coniugale in cui la verità non è mai ciò che sembra, dove la memoria (e la sua supposta mancanza), la menzogna e la violenza vengono completamente riviste per assumere dei significati nuovi, inaspettatamente vivificanti.