Nico Rosberg si aggiudica la vittoria nella penultima prova del Mondiale di Formula Uno nel Gran Premio del Brasile: il tedesco ha svolto una gara pulita, partendo dalla pole e perdendo solo per pochi istanti la testa della corsa durante le soste al box. Con questo successo Rosberg recupera ben 7 punti nella classifica del Mondiale nei confronti del compagno di squadra Lewis Hamilton, che conserva comunque un vantaggio di 17 punti; l’inglese ha tenuto sin dai primi giri un gran ritmo ed ha avuto anche la possibilità di sopravanzare Rosberg durante la seconda sosta ai box, ma a causa di un eccesso di foga è finito in testacoda perdendo 7 secondi che sono risultati assolutamente decisivi. A completare il podio è Felipe Massa, padrone di casa e idolo del pubblico, che nonostante una penalizzazione di 5 secondi inflittagli per eccesso di velocità nella corsia dei box, ha recuperato piazzandosi alle spalle del duo Mercedes.
Ottima prova di Button e Vettel che si piazzano rispettivamente al 4° e 5° posto davanti alle Ferrari di Alonso e Raikkonen; lo spagnolo si è reso protagonista di un ottima gara mettendosi in mostra in numerosi sorpassi, tra cui l’ultimo sul compagno di squadra Raikkonen che ha adottato una strategia diversa optando per le due soste invece delle tre preventivate. Completano la top ten Hulkenberg, Magnussen e Bottas, che ha accusato seri problemi sulla sua Williams che non gli hanno permesso di lottare con le Mercedes e col suo compagno di squadra. Non classificato l’altro pilota Red Bull Daniel Ricciardo che è stato costretto al ritiro per un problema alla sospensione.
Per l’assegnazione del Mondiale piloti bisognerà dunque aspettare il 23 Novembre, giorno in cui si correrà il Gran Premio di Abu Dhabi per il quale, novità di quest’anno, saranno assegnati punteggi doppi. Il week-end degli Emirati Arabi sarà anche l’occasione per molti piloti per annunciare i propri progetti futuri, in particolare si attende l’ufficializzazione del passaggio di Vettel alla Ferrari e la scoperta del futuro di Fernando Alonso, che sembra diretto in McLaren.