Emanuele Scifo è stato costretto a ritardare la sua partenza di un giorno a causa di problemi burocratici.
Doveva partire ieri, invece il suo viaggio è iniziato oggi.
Direzione? Miami.
Quello del 33enne originario di Battipaglia non è tuttavia un viaggio di piacere, bensì di speranza. Mercoledì 5 novembre inizierà una fase di valutazione presso il Jackson Memorial Hospital di Miami che durerà circa 15 giorni dopo i quali si deciderà se inserirlo nella lista trapianti.
Emanuele ha infatti bisogno di sottoporsi a un trapianto multiplo: stomaco, duodeno, pancreas, milza, intestino tenue e crasso.
L’Asl di Salerno, d’intesa con la Regione Campania, ha stanziato 1 milione di euro.
Emanuele prima della partenza ha ringraziato Asl e Regione Campania per il finanziamento ricevuto, ma ha invitato tutte le istituzioni a rivedere procedimenti burocratici, norme legislative, tempistica e, talvolta, anche comportamenti. Un ringraziamento particolare alla Medicalfly, la società che ha organizzato il volo sanitario dall’Italia all’America, per l’impegno, la disponibilità e la pazienza ed ai cittadini che con affetto e solidarietà gli sono stati vicini.