Un insolito rumore di spari ha squarciato la quiete della signorile e riservata San Sebastiano al Vesuvio.
Spari provenienti da Via Plinio, quindi dal “cuore” del raccolto comune ribattezzato “la piccola Svizzera”, nella zona più comunemente nota con il nome di “portici”, in virtù della presenza dei porticati che costeggiano la strada offrendo un’alternanza di negozi e svariate attività commerciali, nonché gettonatissimo punto di ritrovo delle nuove generazioni.
I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per porto abusivo di arma da fuoco in luogo pubblico, proprio uno di loro: un 14enne, già noto alle forze dell’ordine.
I militari, intervenuti in via Plinio dopo che erano stati uditi colpi d’arma da fuoco hanno raccolto elementi utili per l’identificazione dell’autore.
Poco dopo, in via Matteotti è stato individuato e bloccato, dopo un breve inseguimento, il 14enne che tentava di disfarsi dell’arma, una pistola charter arms calibro 38.
Nel corso dei successivi accertamenti, si è appurato che il giovane, mentre si trovava ancora a via Plinio, tenendo l’arma nascosta all’interno del giubbino, accidentalmente aveva esploso un colpo che lo aveva lievemente colpito nella zona addominale ed era stato lo stesso adolescente a bendarsi la ferita con l’ausilio di una medicazione rudimentale.
Il 14enne è stato quindi trasportato all’ospedale Villa Betania di Ponticelli, dove tutt’ora si trova ricoverato in osservazione: insieme all’arma è stato sequestrato anche un bossolo per pistola cal. 38 rinvenuto in via Plinio durante i rilievi eseguiti sul posto.