È ampiamente assodato che praticare attività fisica apporta innumerevoli benefici al corpo e alla mante, basta pensare che camminare a passo veloce per almeno 20 minuti ci permette di bruciare circa 150 kilocalorie, di allontanare i rischi legati a ipertensione, osteoporosi e di alleviare le conseguenze della vita sedentaria come stress, ansietà, depressione. Da qualche anno, sta facendo “sempre più strada” il Trekking Urbano: camminare a passo svelto anche in città per mantenersi in forma.
Ieri ed oggi, quindi nei giorni 1 e 2 novembre, si “celebra” la giornata nazionale del Trekking Urbano nell’ambito delle quali vengono proposti degli itinerari cittadini che hanno una durata media che varia da una a quattro ore, consentendo a chi li percorre di bruciare da un minimo di 450 kilocalorie (percorso di un’ora) a un massimo di 1.800 kilocalorie (percorso di quattro ore) per volta. Un modo nuovo e intelligente di fare turismo, che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti delle città d’arte italiane. Un’esperienza di viaggio unica, che coniuga arte, natura e sport dando la possibilità di conoscere posti meravigliosi delle nostre città.
A Napoli nei giorni sono stati proposti 2 itinerari che ci consentono di scoprire il Liberty napoletano e in generale l’architettura napoletana dei primi decenni del novecento. Gli itinerari si sviluppano tra le strade belle e panoramiche dei quartieri Vomero e Chiaia, sviluppatisi tra fine ‘800 e inizio ‘900.