La decima giornata si apre con il big match del San Paolo, dove il Napoli di Benitez ospita la Roma di Garcia; gli azzurri si presentano in formazione tipo con gli unici dubbi che riguardano principalmente il solito ballottaggio Insigne-Mertens, con il primo che appare favorito per affiancare in attacco Hamsik, Callejon ed Higuain. La Roma si presenta con tanti problemi, in particolare nel reparto arretrato dove mancheranno sicuramente per infortunio Maicon, Castan e Astori, che dovrebbero essere sostituiti rispettivamente da Torosidis, Yanga Mbiwa e Manolas, anche se il greco non è al meglio; in avanti torna capitan Totti che prenderà il posto di Destro affiancato da Florenzi e Gervinho.
Alle 18:00 scenderà in campo la Juventus, di scena al Castellani di Empoli; in vista dell’impegno di Champions contro l’Olympiakos, Allegri potrebbe preservare qualche titolare, gli indiziati sono Tevez, Vidal e Lichstainer. Spazio quindi a Morata dal 1′ minuto, probabilmente in coppia con Giovinco. Per i padroni di casa diventa fondamentale fare punti dopo le due sconfitte consecutive che hanno compromesso il buon inizio di campionato.
Il terzo anticipo va di scena al Tardini di Parma, dove un Donadoni sempre più a rischio cerca punti fondamentali contro l’Inter per schiodarsi dall’ultimo posto in classifica. Per i padroni di casa torna Lucarelli dopo la squalifica, ma l’elenco degli assenti è sempre numeroso; tutte le speranze dei gialloblù sono sulle spalle dell’ex di turno Antonio Cassano. Dopo le ultime due vittorie consecutive, la situazione di classifica per i nerazzurri è migliorata, anche se il bel gioco continua a latitare. Mini emergenza anche per Mazzarri che per questa trasferta dovrà fare probabilmente a meno di Hernanes, oltre ai lungodegenti Osvaldo, Nagatomo, M’vila, Jonathan e D’Ambrosio; in attacco confermato il duo Icardi-Palacio.
Importante scontro salvezza al Bentegodi, dove il Chievo di Maran ospita il Sassuolo; nelle prime due partite del nuovo allenatore dei clivensi si sono intravisti dei miglioramenti sul piano del gioco, ma la classifica continua ad essere deficitaria. Urge una vittoria per invertire la rotta, mancano fino ad ora i gol del bomber Paloschi, confermato al centro dell’attacco. I neroverdi arrivano da due vittorie convincenti sul piano del gioco contro Empoli e Parma e puntano al tris, affidandosi in avanti al tridente Berardi-Sansone-Floccari, che sostituirà ancora bomber Zaza out per un problema muscolare.
A Marassi la Samp, reduce dalla sconfitta contro l’Inter, ospita la Fiorentina con l’obiettivo di riprendere la serie di risultati positivi; problemi in difesa per mister Mihajlovic che deve far fronte ai problemi muscolari di Romagnoli, Silvestre e Gastaldello, per il resto confermata la formazione tipo con il tridente Okaka-Eder-Gabbiadini. Tra le fila viola torna Rodriguez al centro della difesa dopo il turno di squalifica, mentre in avanti dovrebbero essere confermati Ilicic, Cuadrado e Babacar; dovrebbe tornare a disposizione il bomber Mario Gomez che potrebbe essere schierato per qualche minuti per fargli riassaporare il campo dopo il lungo infortunio.
Impegni casalinghi per Torino ed Udinese che ospitano rispettivamente Atalanta e Genoa; i granata, reduci dal successo sul Parma, potrebbero attuare un leggero turnover in vista dell’impegno di giovedì in Europa League concedendo un turno di riposo al bomber Quagliarella, mentre gli orobici di mister Colantuano si affidano alla ritrovata vena di German Denis per cercare di portar via punti importanti da questa trasferta, mancherà per squalifica Cigarini, espulso contro il Napoli e a cui sono state comminate 3 giornate dal Giudice Sportivo. L’Udinese deve reagire dopo la pesante sconfitta rimediata mercoledì a Firenze, per farlo si affiderà come sempre a Totò Di Natale, che potrebbe però sentire il peso delle tre partite in una settimana. Il Genoa di Gasperini è pronto a ripetere l’impresa fatta con la Juventus, si dovrebbe rivedere dal primo minuti Matri al posto di Pinilla e potrebbe esserci anche la riconferma per il baby Mandragora nel caso in cui non si riuscisse a recuperare Sturaro.
Alle 20:45 il Milan ospita il Palermo in un match da vincere per i rossoneri dopo gli ultimi due pareggi consecutivi; Inzaghi dovrebbe accantonare Torres, reduce da prestazioni alquanto anonime e con problemi alla caviglia, rispolverando il falso nueve Menez insieme ad El Sharaawy ed Honda. Si rivedranno dal primo minuti a centrocampo Essien e Poli che sostituiranno Muntari (squalificato) e Bonaventura, vittima di un trauma cranico. Iachini si affida al collaudato 3-5-2 per portare via punti pesanti da San Siro; in attacco conferme per Vazquez e Dybala, assente Rigoni per squalifica sarà rimpiazzato da Maresca.
Chiudiamo con i due posticipi del lunedì: alle 19:00 un Cesena in crisi e con evidenti problemi in zona gol, ospita il Verona di Mandorlini alla ricerca di una vittoria che manca dalla prima giornata di campioanto. Alle 21:00 la Lazio, grande protagonista di questo inizio di stagione, ospita il temibile Cagliari di Zeman; torna Mauri nel tridente insieme a Djordjevic e Candreva, per il resto Pioli si affiderà alla formazione tipo, così come Zeman che dovrà fare a meno di Avelar squalificato dal Giudice Sportivo.