• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Quella Napoli cantata da tutto il mondo

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2014
in In evidenza, Musica
0
Share on FacebookShare on Twitter

untitledLa canzone classica napoletana può essere definita “la versione sonora del ritratto del golfo di Napoli”.

ADVERTISEMENT

“O Sole Mio”, “O Surdato ‘nnammurato” e le altre melodie a base di chitarre, emozioni, passione e mandolino godono, infatti, della medesima ed incontrastata notorietà riscossa da quello che risulta essere il paesaggio più famoso al mondo: il Vesuvio bardato da una miriade di piccole e raccolte case, ai piedi del quale giace il golfo, bagnato da un mare denso di storia e storie.

Eppure, il sentore che trapela sia guardano il golfo sia ascoltando una canzone del repertorio classico napoletano è che ambedue siano espressioni diverse derivanti da un’unica essenza: la napoletanità.

Quello napoletano è un repertorio musicale che vanta un’antica e gloriosa tradizione e che ha visto la luce, – quindi il golfo, il Vesuvio, il mare – agli inizi dell’Ottocento e si è protratta fino all’immediato secondo dopoguerra.

O anche oltre.

Perché, forse, è più opportuno asserire che a partire dalla seconda metà del Novecento fino a giungere ai nostri giorni, la musica napoletana non si è spenta, bensì è andata incontro ad un’evoluzione diversa.

Ha semplicemente imparato a stare al passo coi tempi, senza svilire né prostituire la sua primordiale essenza.

Probabilmente, per capire il perché di tante cose e il percorso intrapreso da melodie, note e voci, è necessario, se non doveroso, andare a ritroso nel tempo e sfogliare le pagine che raccontano la storia di quella che è stata definita l’epoca d’oro della canzone napoletana.

Su quelle pagine sono incisi nomi di autori e compositori che sono stati importanti poeti e parolieri, per lo più napoletani, nonché illustri personalità della lirica che hanno tramandato nel tempo i brani del repertorio.

Nomi che hanno generato melodie e parole imbevute nell’eccelso dono dell’immortalità.

Tra i grandi interpreti non napoletani che hanno eseguito almeno una volta una brano della canzone classica vi sono: Beniamino Gigli, Giuseppe Di Stefano, Placido Domingo, José Carreras, Elvis Presley, Dean Martin, Andrea Bocelli, Claudio Villa, Lucio Dalla, Renato Zero, Domenico Modugno, Elton John, Paul McCartney, Luciano Pavarotti, Celine Dion e tanti altri.

E se vene nelle quali non ribolle sangue napoletano, sentono il bisogno di entrare in empatia con quel mondo fatto di “Jammè, jà” e “j’ te voglio bene assaje” per conferire un tributo all’arte che racconta la passionalità e i sentimenti di un popolo, di un solo popolo e di una sola terra, forse, sfogliando quegli spartiti, densi di musica e magia, rischiamo di trovare molte più risposte di quanto noi stessi possiamo immaginare…

 

Tags: Andrea BocelliBeniamino Giglicanzone classica napoletanaCeline DionClaudio VillaDean MartinDomenico ModugnoElton JohnElvis PresleyGiuseppe Di StefanoJosé CarrerasLuciano PavarottiLucio DallaPaul McCartneyPlacido DomingoRenato Zero
ADVERTISEMENT
Prec.

Torre Annunziata: nove arresti “eccellenti”

Succ.

Donne e immigrazione : la storia di Tanya

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Negramaro in concerto alla Reggia di Caserta per l’11esima edizione del festival ‘Un’Estate da Belvedere’
Musica

Negramaro in concerto alla Reggia di Caserta per l’11esima edizione del festival ‘Un’Estate da Belvedere’

30 Ottobre, 2025
Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli
Cronaca

Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli

30 Ottobre, 2025
Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano
Cronaca

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

29 Ottobre, 2025
Succ.
Donne e immigrazione : la storia di Tanya

Donne e immigrazione : la storia di Tanya

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?