Gli atteggiamenti inconsulti e sconsiderati delle baby gang continuano a tenere banco e a susseguirsi con una frequenza più che sconcertante.
Ragazzini scellerati che per noia o per “moda” o semplicemente per “lasciare il segno” ed affermare qualche sorta di indecifrabile “egemonia” compiono azioni scriteriate, scevre da qualsivoglia logica ed orfane di buon senso.
Oggi pomeriggio, in via Montenuovo Licola, a Pozzuoli, in provincia di Napoli cinque adolescenti di età compresa tra i 15 e i 16 anni, tra cui figura finanche un ragazzino di 10 anni e un 19enne, devastano auto parcheggiate, distruggendo gli specchietti laterali di ben 7 automobili.
La baby gang, tuttavia è stata bloccata e denunciata dai carabinieri: il comportamento del ragazzino di 10 anni, non è imputabile e quindi è stato segnalato al tribunale dei minori. Il resto della banda, invece, come giustificherà gli atti di vandalismo di cui hanno saputo facilmente rendersi autori? E che nessuno si azzardi a propinare, ancora una volta, giustificazioni del tipo “stavano giocando”, perché se i nostri ragazzi realmente palesano l’incapacità di riempire in maniera costruttiva le loro ore, allora è bene che vengano supportati da qualcuno che gli insegni il reale e sano concetto di “attività ludico-ricreativa”.