Quanto accaduto nel cuore della notte a Via Duomo, strada che funge da anello di congiunzione tra il centro storico e il Corso Umberto, non può che incrementare allarmismo e preoccupazione intorno all’escalation di episodi di violenza che hanno per protagonisti i giovani.
Una ventenne, una delle tante nelle quali ci si può imbattere durante le ore notturne del sabato che cammina sottobraccio con un’amica bisbigliandosi segreti all’orecchio, ha avuto una discussione con un’altra ragazza culminata con un colpo sferzato alla coscia destra con un corpo contundente.
Ragazze che girano armate, che prima di uscire di casa, pensano di riporre nella borsetta, insieme a cipria e rossetto, un coltello o qualsiasi arma utile a ferire.
Perché?
Per lasciare il segno della propria egemonia?
Per farsi rispettare?
Per imitare o emulare i bulli?
Questo ancora non è chiaro, la polizia sta indagando per far luce sulla vicenda, mentre la ragazza ferita è stata trasportata al Loreto Mare, dov’è stata dedicata e dimessa e giudicata guaribile in 10 giorni.