Il Premio Nazionale Paolo Borsellino è stato istituito nel 1992 dall’associazione culturale-onlus Società Civile di Teramo e si svolge in collaborazione con i Comuni di Roseto degli Abruzzi, Giulianova e Pineto.
La cerimonia di premiazione, si è svolta questa mattina alle 10, nella sala consiliare del Comune di Pescara.
Tra i premiati c’è lo storico sindaco anticorruzione di Casal di Principe (Caserta), Renato Natale, che ha ritirato il premio spiegando che per lui “Borsellino è uno di quegli eroi mitici come Achille o Garibaldi. Essere qui per me è emozionante ma è anche il riconoscimento che anche a Casal di Principe può rinascere la primavera“. Natale, eletto primo cittadino con delle liste civiche, 64 anni, medico, è da sempre considerato uno dei simboli della lotta alla Camorra. Ha ricevuto il premio anche Andrea Marino, comandante dei Carabinieri di Oppido Mamertina (Reggio Calabria), che abbandonò e denunciò la contestata processione con “l’inchino” della statua della Madonna davanti la casa del boss. La vicenda provocò diverse reazioni e attestati di elogio per il comandante della Stazione.
Il premio è andato anche a Lea Savone, sindaco di Corleone (Palermo) che ha “consegnato” la città ai familiari delle vittime della mafia, e Tommaso Navarra, avvocato di parte civile nel processo sulla megadiscarica dei veleni di Bussi sul Tirino (Pescara).