Giovedì sera, allo Stade de Suisse di Berna, il Napoli di Rafa Benitez affronterà lo Young Boys, nella sfida valida per la terza giornata di Europa League. Gli azzurri si presentano in Svizzera dopo la prestazione non troppo brillante contro l’Inter della settima giornata di campionato, che tuttavia ha consolidato il morale dei calciatori, capaci di tirare fuori il carattere anche in una partita in cui né i singoli né la squadra hanno offerto una prestazione brillante.
Il Napoli è arrivato solo nel pomeriggio a Berna, e Benitez sta già studiando la formazione da mandare in campo coontro gli elvetici. È previsto ampio turnover, per far rifiatare la squadra in vista dell’importantissima partita di domenica 26 contro il Verona, in cui sarà indispensabile portare a casa bottino pieno.
Il Napoli potrebbe schierarsi con il 4-2-3-1 classico, con Rafael in porta, Maggio e Ghoulam sugli esterni, con la coppia Henrique-Koulibaly ad agire al centro della difesa. Stantuffi di centrocampo saranno Lopez e Jorginho, con il terzetto De Guzman-Hamsik-Mertens ad agire dietro all’unica punta Duvan Zapata.
La partita sarà molto speciale per Uli Forte, allenatore degli svizzeri, che in conferenza stampa ha dichiarato di tenere molto alla match di domani. “Tanti giocatori e dipendenti del club, me compreso, sono italiani o hanno origini nel sud. Per me è una partita molto speciale. Sono sempre stato un grande tifoso del Napoli. Quando avevo 10 anni sono andato a vedere la presentazione di Diego Maradona al San Paolo. C’erano 70.000 persone e me lo ricordo ancora. In ogni caso, io voglio vincere e farò tutto il possibile per riuscirci” – queste le parole del tecnico, tifoso partenopeo sin dall’infanzia, ma pronto a dare filo da torcere alla propria squadra del cuore.