La Piscina Scandone rappresenta uno dei capisaldi della storia sportiva della città di Napoli.
Stavolta divenuta oggetto di notizia non per le performance dei pallanuotisti e degli atleti ospitati dalle sua acque, bensì per il ritrovamento all’interno delle stesse di fattori che ne alternano la qualità.
In virtù di quanto emerso dalle acque della piscina è stata dunque disposta la chiusura della Scandone.
La decisione è stata presa dai tecnici dell’Asl Napoli 1, dopo aver effettuato alcuni esami.
Notizia che getta nello sconforto gli atleti della storica struttura di Fuorigrotta che ospita Canottieri, Posillipo e Acquachiara, tre squadre di serie A di pallanuoto.
Il clima si fa ancor più pesante in vista del derby in programma venerdì, tra Canottieri Napoli ed Acquachiara Carpisa Yamamay, a questo punto, fortemente a rischio di rinvio.