• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 2 Novembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La delega al Calcio Napoli

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
17 Ottobre, 2014
in Da Sud a Sud
3
La delega al Calcio Napoli
Share on FacebookShare on Twitter

imagesWQ9DY6FP

ADVERTISEMENT

I Napoletani amano il Calcio, visceralmente e profondamente, e come dichiarò il tecnico Marchesi, che sfiorò lo scudetto nel 1981, ne sono anche profondi competenti.

Perché?

O meglio, perché i Napoletani sono così attenti, così precisi, così “mobilitativi”, mi si passi il neologismo, solo nei confronti del beneamato pallone?

Perché si attivano, fremono, e combattono, solo per quegli undici ragazzi con la maglia azzurra, e trovano le radici della propria cultura e tradizione, con i relativi simboli riesumati per l’occasione, solo quando si tratta di sostenere la propria squadra del cuore ?

Per il resto della propria esistenza, invece, sono molto passivi, attendisti, la battuta di Eduardo , in Napoli Milionaria, “Adda passà ‘a nuttata”, indica la filosofia di vita di un popolo, che preferisce aspettare gli eventi, aspettare il passaggio della bufera, e poi uscire al sole, mai una volta che in quella “nuttata” si sono messi all’opera per indirizzare gli eventi nel modo

più conveniente per loro, o meglio, solo una volta, quando si misero in testa che i Tedeschi se ne dovevano andare, e non ce ne fu per nessuno. Per il resto, il comportamento della città  è stato sempre galleggiante fra la rassegnazione ed il fatalismo, quando arrivarono i piemontesi, in Irpinia , nel Sannio, nel Cilento, in Lucania, in Calabria, nelle Puglie, vi furono dieci anni di grossa resistenza, bollata col marchio infamante di brigantaggio, a Napoli no, a Napoli si delega agli altri il lavoro sporco e si aspettano i risultati, arrivano i Napoleonici, al comando di Championnet, si fanno ammazzare in tanti, sul ponte dei francesi, per fermarli, ma tutti “lazzari” infervorati dai preti, il resto della città aspettava i francesi per delegare il comando, e così al ritorno dei Borbone, e così all’arrivo dei Savoia.

Quello che è stato fatto alla città dagli anni ‘50 in poi, in altre parti avrebbe previsto mobilitazioni di massa, il sacco di Napoli (vedi “Le mani sulla città”, di Francesco Rosi) iniziato in quegli anni e mai concluso è passato sulla testa di due generazioni di napoletani, con poche grida nel deserto dell’assuefazione e del “mangia tu, che mangio anch’io”.

Ed allora: il calcio.

Il napoletano nel calcio trova d’incanto la sua redenzione, trova l’ideale che lo spinge a spendere soldi, a sobbarcarsi chilometri e chilometri per seguire quei ragazzi che rappresentano, per esso, la propria patria, la propria terra, e che rappresentano le sue voglie di rivincite sul destino. Il napoletano crede molto nel destino, e quindi non crede che si possa modificare qualcosa dell’esistente, ma per il calcio fa un’eccezione, per questo carattere e questa mentalità, che Luciano De Crescenzo considerava figlia della filosofia epicurea, il napoletano delega agli altri il combattere per sé.

Ed allora sono i calciatori, i moderni mercenari assoldati dai napoletani a far garrire i loro vessilli, e la partita, lo stadio, diventano il campo di battaglia, e la trasferta diventa lo sbarco in Normandia. Del resto, una strofa della famosa canzoncina popolare, lanciata all’arrivo di Maradona a Napoli: “Maradona è meglio ‘e Pelè”, diceva proprio: “levancelle tu ‘o scuorno a faccia ‘a sta città” e come si dice “vox populi, vox dei.”

 

 

Tags: calcioEduardo De Filippoluciano de crescenzomaradonanapolitifosi napoletani
ADVERTISEMENT
Prec.

Oggi è venerdì 17: un giorno qualunque o … ?

Succ.

Sulla morte di Pantani spunta l’ombra della Camorra

Può interessarti

Napoli tra le prime 100 città turistiche europee
Da Sud a Sud

Ponte di Ognissanti, Confesercenti Campania: “360mila presenze e 100 milioni di fatturato nella nostra regione”

1 Novembre, 2025
“Botanicus” della casa napoletana Giochi Uniti è il Gioco dell’Anno 2025 a Lucca Comics & Games
Da Sud a Sud

“Botanicus” della casa napoletana Giochi Uniti è il Gioco dell’Anno 2025 a Lucca Comics & Games

31 Ottobre, 2025
Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”
Da Sud a Sud

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

30 Ottobre, 2025
VIDEO- “Diego Maradona”, al cinema il docu-film che racconta la vita del Pibe de oro
Da Sud a Sud

30 ottobre 1960: Diego Armando Maradona, il ricordo eterno nel giorno del suo compleanno

30 Ottobre, 2025
Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno
Da Sud a Sud

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

29 Ottobre, 2025
Wizz Air inaugura la nuova rotta Napoli–Craiova: la Campania sempre più connessa all’Europa dell’Est
Da Sud a Sud

Wizz Air inaugura la nuova rotta Napoli–Craiova: la Campania sempre più connessa all’Europa dell’Est

29 Ottobre, 2025
Succ.
Sulla morte di Pantani spunta l’ombra della Camorra

Sulla morte di Pantani spunta l'ombra della Camorra

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

L’ombra di un clan di Ponticelli sui furti al cimitero di Via Argine

2 novembre: la commemorazione dei defunti tra memoria, preghiera e tradizioni culturali

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

Il 2 novembre è una data di profonda importanza nel calendario cristiano: si celebra il Giorno dei Morti, dedicato alla memoria di chi...

Napoli tra le prime 100 città turistiche europee

Ponte di Ognissanti, Confesercenti Campania: “360mila presenze e 100 milioni di fatturato nella nostra regione”

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

Il Ponte di Ognissanti conferma la Campania tra le mete più amate d’Italia. Secondo le stime del Centro Studi di Confesercenti Campania, da...

Torre del Greco, poliziotto ucciso dal Suv: il ricordo dei colleghi

Torre del Greco, poliziotto ucciso dal Suv: il ricordo dei colleghi

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

Lascia la moglie Eliana e tre figli di 22, 18 e 12 anni l’assistente capo coordinatore Aniello Scarpati, 47 anni, morto nella notte tra il...

Arrestato dopo 12 ore di fuga Tommaso Severino, il 28enne alla guida del Suv che ha travolto la volante della Polizia

Arrestato dopo 12 ore di fuga Tommaso Severino, il 28enne alla guida del Suv che ha travolto la volante della Polizia

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

È durata circa dodici ore l’irreperibilità di Tommaso Severino, 28 anni, giovane imprenditore del settore tessile residente a Ercolano, ritenuto il conducente...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?