Il selfie è la moda del momento.
Sarebbe inutile negarlo, ancor più fuori luogo risulterebbe propinare sermoni e moralismi finalizzati a contestare e criticare l’esaltazione dell’egocentrismo e l’ostentazione dell’estetica, perché ognuno di noi, almeno una volta, ha fatto un selfie.
Una mania che impazza tra i vip e le star del cinema, che occupa parte integrante della vita quotidiana dei giovanissimi, che detta legge in materia di marketing e comunicazione e molto, molto altro.
Sul web, infatti, molteplici, satiriche ed ironicamente geniali sono le parodie nelle quali ci si può imbattere allorquando la parola chiave inserita nel motore di ricerca è “selfie”.
Tra quelli più diffusi, condivisi e dilaganti vi sono i selfie dei personaggi storici e dei cartoni animati.
Il selfie è una moda che non risparmia proprio nessuno e finanche capace di rivelarsi in grado di mostrare e riproporre sfumature inedite di autentici miti del mondo animato e non solo.
La sirenetta, Biancaneve, Alice e mille altri personaggi che per anni hanno accarezzato i nostri sogni notturni indossando sommessi e candidi abiti, infatti, nel terzo millennio sono stati costretti a ridisegnarsi per mettere in bella mostra il meglio o il peggio di loro.
Giusto o sbagliato, ironico o “profanatorio”, opinabile o geniale?
Tutti quesiti che lecitamente dividono l’opinione pubblica e che si fanno spazio nella vita reale al cospetto di quel nuovo ed ingestibile gioco che si chiama “selfie”.