Il tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo le richieste della procura, ha disposto nuovamente il sequestro dell’ex area industriale Italsider di Bagnoli e rimette di nuovo i sigilli all’area dell’ex siderurgico, dopo la revoca della sesta sezione penale del tribunale. Continua così il «balletto» sulle aree dell’ex siderurgico. L’area era stata dissequestrata nel corso del processo, che è tuttora in corso, sulla presunta truffa e omessa bonifica contestati agli ex manager di Bagnolifutura. Una decisione adottata dai giudici della sesta sezione penale del Tribunale e che è stata ora ribaltata dal Riesame.
Il Tribunale dà quindi ragione alla Procura.
La vicenda si intreccia con il processo che vede 21 indagati, accusati di disastro ambientale e truffa.
Tra questi gli ex vertici del Ministero dell’Ambiente, della stessa società deputata a coordinare e promuovere l’area al confine zona l’area flegrea, Bagnolifutura, e funzionari Arpac.
Grave il quadro ipotizzato dai magistrati secondo cui la situazione negli anni è peggiorata sotto il profilo ambientale.
Il giudizio del Riesame dà ora una spinta all’inchiesta della procura che sente confermata gran parte del quadro accusatorio che aveva tracciato.