Ognuno di noi ha qualcosa da dire.
Ognuno di noi, in maniera più o meno consapevole, custodisce un messaggio.
Positivo, negativo, distruttivo, costruttivo: questo risulta impossibile stabilirlo a priori.
Inoltre, esistono diverse forme, escamotage, mezzi, artifici, canali e strade delle quali avvalersi per conferire forma, voce, suoni, emozioni e senso a quel messaggio.
La pellicola, sotto quest’aspetto, rappresenta un’opportunità infinita ed abnorme d’espressione.
La pellicola è lo strumento del quale si avvale “Insania Project” – un gruppo videomaking indipendente nato a Napoli – per conferire respiro al “suo messaggio”.
“Insania Project” è una realtà fondata nel 2010 da due ragazzi, Marco Latour e Francesca Manuele.
La passione per il cinema e la voglia di raccontare storie di ogni genere tramite l’occhio di una videocamera ha portato Insania Project ad accogliere una sfida, quella di dimostrare che anche una produzione indipendente può essere capace di realizzare egualmente ottimi lavori.
Insania Project giova della collaborazione di varie figure artistiche, tra cui attori, musicisti e appassionati di arti visive; per questo si avvale di un ampia competenza tecnica ed artistica.
E il risultato finale dell’ultimo mix di creatività e lavoro da loro operato è il cortometraggio dal titolo “L’apertura” che racconta in 7 minuti la storia di un uomo anziano, ex campione di scacchi che trascorre le sue giornate al parco nella speranza di trovare qualcuno disposto a giocare.
Un cortometraggio che consegna un messaggio pregno di sensibilità e umanità: quelle nelle quali assai di rado siamo abituati ad imbatterci.