“E’ vivendo che ho imparato a riconoscerti. Sempre, anche da molto lontano” La città, la sua storia, i colori e i rumori. La gente.
Queste sono le parole delle quali si avvale Giuseppe Divaio, founder di “Napoli Photo Project” per introdurre e raccontare il video “Two minutes – Napoli”.
Un progetto che non può essere racchiuso nella frettolosa ed approssimativa definizione di “pagina Facebook” per quanto pregne di emozioni e fascino sono le suggestioni evocate dalle foto che racchiude, custodisce e propone.
Così come “Two minutes – Napoli” è molto di più del “solito” cortometraggio.
Come può un video raccogliere in soli due minuti tutta l’essenza di Napoli?
Solo un’anima veracemente ancorata alle radici partenopee poteva riuscire ad incastonare in 120 secondi tutta la magia sprigionata dal mix di mare, tradizione, fervore, sapore, odori, suoni, sentimenti puramente ed esclusivamente napoletani.
Immagini estrapolate dalla vita reale, nessuna musica, ma i suoni – attenzione, non i rumori – della città a fare da colonna sonora a quel crudo ed infinitamente squisito assaggio di Napoli.
Due minuti nei quali è imbastita l’infinita solennità che appartiene solo e soltanto alle “eterne virtù”.
Due minuti quasi troppo belli, emozionanti e perfetti per essere percepiti e concepiti come reali: eppure è solo “la vera Napoli”, così come appare, in tutta la sua spoglia, veritiera e sublime essenza.