• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Specie maschili a confronto: “l’approccio della ricciola”

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
25 Settembre, 2014
in Fenomeni Virali
0
Specie maschili a confronto: “l’approccio della ricciola”
Share on FacebookShare on Twitter

imagesIl tanto atteso giorno dal popolo femminile è giunto.

ADVERTISEMENT

Finalmente vi racconteremo “l’approccio della ricciola”.

Ovviamente, le aspettative di chi si augura una performance che possa stravolgere i capisaldi sui quali si ancora il suo “status di ricciola” verranno tristemente deluse!

Infatti, il nostro eroe, incapace fin dalle prime battute perfino di intrattenere un contatto verbale, dimostra tutta la sua comprovata, cronica e consolidata inabilità nel gestire ed improntare una qualsiasi forma di rapporto con l’altro sesso, ancora di più quando giunge il momento di passare all’atto pratico.

È lei che costantemente esercita forti pressioni affinché quell’epopea di messaggi si tramuti in fatti, incuriosita da quell’uomo tanto ambiguo quanto vago, perché lei ancora non sa che ha pescato una ricciola!

Allora accade che la malcapitata si ritrovi a collezionare una serie di scuse ed appuntamenti mandati a monte: “Stasera?… Facciamo che te lo faccio sapere più tardi”…

Come se l’agenda della ricciola fosse questo groviglio insormontabile di appuntamenti.

In realtà, alla ricciola manca il coraggio necessario per vuotare il sacco e si rifugia in una serie di scuse, tanto opinabili quanto capaci di proporre agghiaccianti squarci di vita reale che tanto raccontano della sua “robertiniana” quotidianità: “Ho bucato una ruota, sto aspettando il soccorso stradale, credo che si farà tardi”… “I miei sono fuori per il week-end, mi hanno detto di fare da guardiano alla casa, non posso uscire”… “Il mio migliore amico è un po’ giù ultimamente, devo stare con lui”.

Scuse che si alternano alla “solita” intraprendenza virtuale notturna che, invece, contraddistingue i messaggi infrasettimanali.

Poi arriva il week-end e la ricciola si ricorda di essere una ricciola: si eclissa chiudendosi in quella sterile e consueta routine: dormire, mangiare, ruttino, partite, amici.

Però, lei, non demorde, anzi, riuscire ad incontrare la ricciola diventa una sfida, una questione d’onore animata dalla consapevolezza che, prima o poi, saprà stanarlo.

Come quella illogica e secolare regola tacita impone, la ricciola si fa avanti quando lei sta per deporre le armi. Forse perché avverte che sta perdendo terreno, forse animato da un’insolita iniezione di coraggio, non è dato saperlo: ciò che conta è che la ricciola compie il fatidico passo avanti e chiede alla sua amante virtuale di uscire.

Lei, ovviamente, si “inceretta, trucca e parrucca” come una donna è solita fare quando è animata dalla palpabile possibilità di andare incontro a “una notte da leoni”, mentre, in contemporanea, la ricciola pratica tutti gli esercizi respiratori possibili per gestire “l’ansia da prestazione”.

La logica imporrebbe alla ricciola di attuare quella pratica tanto diffusa tra uomini scaltri: chiudersi in bagno in compagnia di “Federica” prima di recarsi all’appuntamento, così da non essere repentinamente tradito da quella crisi d’astinenza che, ormai, si protrae da tempo immemore.

“Logica” e “uomini scaltri”, però, non sono condizioni riconducibili alla ricciola!

“Mi aspetto un bacio mozzafiato, prima ancora che tu mi dica: “Ciao”!”

Recita il testo dell’ultimo messaggio inviato dall’amante virtuale, ma non appena si ritrova al cospetto della ricciola e di quell’imbranato saluto che vede una stretta di mano frapporsi ad un bacio sulla guancia, mentre farfuglia: “Piacè… Ehm… Buonasè… Ciao!” già intuisce quanto velleitarie fossero le sue aspettative.

Doccia gelida per lei che introduce un imbarazzante silenzio.

Così, pur di salvare il salvabile, ha inizio “il festival delle frasi di circostanza e dei discorsi banali”: lei è in visibile e forte stato di shock, mentre la ricciola parte a ruota libera, addentrandosi in monologhi degni del più talentuoso degli “attori senza pubblico”.

Lei raccoglie il minimo di voce e coraggio indispensabili per chiedergli: “Andiamo a bere qualcosa?”

E lui: “Ehm… Si, volentieri… Però è meglio se non bevo alcolici, altrimenti mi abbatto e mi viene sonno!”

Allora lei capisce che non le resta da fare altro che prendere il controllo della situazione e passare ai “fatti”.

“No, in macchina è meglio di no… Se sporco i sediolini chi la sente a mamma!”

Quindi si opta per l’albergo e lei già suda freddo pensando alla contrattazione tra il portiere e la ricciola!

Eppure c’è la fa: la ricciola riesce a procurarsi una stanza e, a testa bassa, i due, insieme, ma, rigorosamente, non mano nella mano, percorrono “il sentiero della felicità”.

Una volta entrati nella stanza, dopo aver sistemato luci, climatizzatore ed essersi assicurato di aver chiuso la porta, la ricciola maneggia la sua amante con la medesima impacciata, curiosa ed accorta premura che un bambino riserva ad un tanto desiderato e nuovo giocattolo: litiga per infiniti attimi con il reggiseno di lei e sarebbe ancora lì a tentare di slacciarglielo se lei, mossa da pietà ed esasperazione, non fosse giunta in suo aiuto.

Quello è per lei il segnale inequivocabile di cosa l’aspetta, ma per scacciare ogni dubbio, la ricciola esclama: “Fai tutto tu!” Per poi partorire “gemiti strani” che lei decifra solo quando rivolge lo sguardo ai gioielli di famiglia, ancora custoditi negli slip, ma precocemente esplosi in un libero sfogo di piacere.

“Tutta colpa di Federica!!!” – pensa lei.

“Perché non ho giocato con Federica!?” – recrimina lui.

Ormai la frittata è fatta e alla ricciola non resta che rifarsi nel corso dei round successivi.

In realtà, quel “fai tutto tu” non era una richiesta, ma il preambolo di un incontro di sesso che vede una ricciola inerme, sopraffatta, dominata ed entusiasta, partecipe giusto “il minimo indispensabile”.

Abbandonata la stanza, la ricciola si congeda con “il solito” saluto impacciato, incartandosi tra un bacio sulla linea di confine tra labbra e guancia, una stretta di mano e: “Ci sent… Ehm… Sono stato b… Buonanotte!”

Lei fugge, appagata, frastornata e scioccata, necessita di tempo per realizzare e metabolizzare quanto accaduto e nel frattempo a scardinare i pensieri del “post-ricciola”, nel cuore della notte, giunge l’irriverente telefonata del toro!

 

 

 

Tags: approcciorapporti umanirelazioniricciolaspecie maschilistereotipitoro
ADVERTISEMENT
Prec.

Napoli scende in piazza per Ciro

Succ.

Blitz dei Block Bce nella sede del Banco di Napoli

Può interessarti

Vittima di abusi sessuali da parte del padre: 14enne racconta il suo tormento in un tema in classe
Fenomeni Virali

“Voglio essere guardato, non giudicato”: la riflessione di uno studente diventa virale alla Maturità 2025

24 Giugno, 2025
Don Cosimo Schena: “Non sono un influencer: sono un missionario digitale”
Fenomeni Virali

Don Cosimo Schena: “Non sono un influencer: sono un missionario digitale”

17 Giugno, 2025
Il discorso di Guardiola sui bambini di Gaza: un grido di umanità durante la cerimonia a Manchester
Fenomeni Virali

Il discorso di Guardiola sui bambini di Gaza: un grido di umanità durante la cerimonia a Manchester

10 Giugno, 2025
La foto virale che simboleggia la doppia sconfitta dell’Inter
Fenomeni Virali

La foto virale che simboleggia la doppia sconfitta dell’Inter

1 Giugno, 2025
San Giovanni a Teduccio: le rubano l’auto per trasformarla in un carosello-scudetto, Geolier si offre di ricomprarla
Fenomeni Virali

San Giovanni a Teduccio: le rubano l’auto per trasformarla in un carosello-scudetto, Geolier si offre di ricomprarla

25 Maggio, 2025
“Ti ho rotto lo specchietto tre anni fa”: la lettera diventa virale
Fenomeni Virali

“Ti ho rotto lo specchietto tre anni fa”: la lettera diventa virale

13 Maggio, 2025
Succ.
Blitz dei Block Bce nella sede del Banco di Napoli

Blitz dei Block Bce nella sede del Banco di Napoli

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De Martino. Sequestrati immobili comunali occupati abusivamente

Ponticelli: minacce e tensione dopo lo sgombero della palazzina simbolo del clan De Martino

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

La risposta della camorra non si è fatta attendere. A pochi giorni dallo sgombero della palazzina simbolo del clan De...

Investire sul web: Come scegliere la piattaforma

Imparare a investire consapevolmente: un’ampia panoramica sui fondi comuni di investimento 

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

In Italia si sta diffondendo una maggiore cultura finanziaria rispetto agli anni passati e l'attenzione si sta concentrando in particolare...

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

di Luciana Esposito
28 Giugno, 2025
0

Esattamente un anno fa, a distanza di otto anni e otto mesi dall'agguato mortale costato la vita ad Annunziata D'Amico,...

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Di fronte a certe storie, non si può restare indifferenti. Quella di Luigi Volonnino, un bimbo di appena 5 anni...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?