Week-end end intenso e all’insegna della musica per Jovine.
Del resto, non potrebbe essere diversamente per una band che dalla musica attinge respiri, emozioni e suggestioni che costituiscono la loro autentica e più sincera ragione di vita.
Sabato 13 settembre 2014: la voce di Valerio si gemella, come sovente e in svariate circostanze è già avvenuto ed ancora avverrà, con quella dei SANGUE MOSTRO, nell’ambito della quinta edizione della rassegna «Ghetto nobile» la kermesse musicale organizzata dall’associazione Jesce Sole.
La location che ha accolto, ospitato ed enfatizzato l’evento, conferendogli un tocco di maestosa sontuosità è il prodigioso Maschio Angioino: storia e innovazione, radici e passione, sinergicamente fuse in una complice ed accattivante unione d’intenti, ossia, cavalcare, attraverso della musica egregiamente confezionata, tematiche sociali che inducono ed esortano alla riflessione.
Notte prolifera di passione e fervore che, impaziente, spintona il sopraggiungere di un nuovo giorno che radica nella vita di Jovine una nuova ed altrettanto fumante notte dalla quale gronda laboriosa e giovevole energia.
Domenica 14 settembre, PummaRock Music Fest, Sant’Antonio Abate (Na).
Un limbo di terra sito in un posizione saliente e cruciale della Campania che gli consente di abbracciare diverse realtà: dalla pianura sovrastata dalla catena dei Monti Lattari, culminante nella penisola sorrentina con la vetta del Faito, all’entroterra stabiese, fino ad accarezzare l’Agro Nocerino Sarnese, Sant’ Antonio Abate ospita la quinta edizione di un evento promosso dal Forum dei Giovani e dall’associazione culturale Up Arte.
La manifestazione, anche quest’anno, snocciolata in due serate, sabato 13 e domenica 14, ha accolto l’esibizione live di 13 band, tra cui Jovine.
Ed è ancora una volta il Reggae-style esperto, ma mai retorico della band partenopea a troneggiare in un’atmosfera di festa, dettando ritmi, tempi e fervore alla goliardia sana, genuina e spensierata che, in serate come questa, al cospetto di eventi analoghi, si erge ad indiscussa ed incontrastata protagonista.
Ai piedi del palco che ospitava la performance della band si è registrato un plebiscito di adesioni, così che Jovine ha potuto consegnare ai numerosi partecipanti, una massiccia scorta di adrenalina puramente estiva, nell’ambito di uno degli ultimi botti della stagione più calda dell’anno, da custodire ed amministrare con gelosa e morigerata parsimonia durante i più rigidi e seriosi giorni che si apprestano a sopraggiungere.
Il PummaRock Music Fest disegna l’ennesimo e sopraffino tassello da incastonare nel mosaico che racconta un tour estivo pregno di iridescenti emozioni.