Il rapporto tra mercato italiano e cinese è da definirsi tutt’altro che amichevole. Perfino etichettarlo con il termine “concorrenziale” risulta eufemistico al cospetto della vera e propria guerra che da decenni intercorre tra due realtà agli antipodi: il Made in China che saldamente ancora la sua politica sulle grandi quantità a discapito della qualità, mentre il Made in Italy da sempre identifica nella qualità il suo indiscusso punto di forza.
Siamo ormai abituati all’invasione cinese nelle nostre vite, nei nostri business.
I cinesi sono ovunque, pronti a produrre qualsiasi cosa, abili a distribuirsi a macchia d’olio in tutto il territorio.
Questo, ormai, non fa notizia.
Per una volta, però, le parti verranno sovvertite.
Infatti, le aziende della Campania avranno la possibilità di esporre i propri prodotti ma anche di crearli dal vivo in una vetrina all’interno di un parco delle eccellenze a Hangzhou, una delle dieci città cinesi più produttive.
La possibilità rientra nell’ambito dell’iniziativa che riguarda il Made in Italy e la proiezione sul mercato cinese presentata oggi nella sede della Camera di Commercio a Napoli.
Il parco delle eccellenze si estende su una superficie di 87.000 metri quadrati.
