Napoli risponde a tono.
Dopo i “consigli ai turisti” diramati attraverso una nota che portava la firma del Ministro degli esteri britannico, nell’ambito della quale spiccava il nome di Napoli, in quanto città pericolosa e pertanto da evitare, a difendere il buon nome e la credibilità del capoluogo campano è l’assessore comunale di Napoli al Turismo, Nino Daniele.
In una lettera rivolta all’ambasciatore britannico in Italia, Christopher Pernice, l’assessore rettifica: ”Napoli non è certamente tra le città più pericolose del mondo, mentre, per esempio, Londra è nell’elenco stilato da Tripadvisor delle prime 10 città più pericolose d’Europa”.
Il rappresentante della giunta partenopea si riferisce in particolare al consiglio dato ai turisti inglesi di non fermarsi mai per una gomma bucata nei dintorni della città, in particolare sulla Napoli-Salerno. “Il crescente incremento dei flussi turistici – in larga parte stranieri- diretti a Napoli, il picco di presenze nei mesi estivi, storicamente considerati di bassa stagione, indicano chiaramente che Napoli è ormai una meta turistica scelta e non più città di passaggio. Questo dato – sottolinea Daniele – ci rende orgogliosi e più che mai responsabili, vigili e attenti a incrementare, dal nostro canto, i servizi di accoglienza e i dispositivi di sicurezza che Napoli, come ogni grande città del mondo, deve assicurare ai suoi cittadini e ai suoi ospiti. Siamo consapevoli ed attenti alla sicurezza, tuttavia dalla stampa o addirittura da messaggi istituzionali provengono talvolta moniti allarmistici sulla città di Napoli, che risultano sproporzionati e non documentati”.
“Uno tra gli altri è purtroppo il caso del sito istituzionale del Ministero degli Esteri di Londra, i cui responsabili invito ufficialmente a Napoli, perchè possano constatare di persona come si vive da turista a Napoli, come del resto accade ogni giorno a tanti cittadini del Regno Unito che sono tra i più numerosi e graditi ospiti della nostra città”. Daniele conclude “con la speranza che, nel segno dell’amicizia che lega i nostri popoli, ci possa aiutare a ristabilire una informazione più equilibrata, colgo l’occasione per inviare cordiali saluti”.
Nei giorni scorsi, per i contenuti dello stesso documento dedicato a Roma, e in particolare ai borseggiatori presenti su una linea di autobus cittadina, era stato il sindaco della Capitale, Ignazio Marino, a replicare duramente dichiarandosi offeso per l’avvertimento ai turisti inglesi sui pericoli legati alla Capitale.