• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Il contrabbando: analogie e differenze tra “il vecchio e il nuovo”

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
27 Luglio, 2014
in Cronaca, In evidenza
0
Il contrabbando: analogie e differenze tra “il vecchio e il nuovo”
Share on FacebookShare on Twitter

gianni_fiorito_2Un rudimentale espositore in legno ricoperto da un giubbino catarifrangente: questo “il negozio a cielo aperto” del “nuovo contrabbando”. Standard, identico per tutti i presidi, fabbricato in serie dallo stesso falegname e fornito dal medesimo “Sistema”.

ADVERTISEMENT

Talvolta, vengono utilizzati per esporre alcuni pacchetti vuoti, in altro casi per dare visibilità ad un raccattato pezzo di cartone riportante “le offerte”: 1 = 2,50 euro. 2 = 5 euro. 3 = 7 euro.

Sovente, “il Sistema” sta affidando agli extracomunitari il compito di “piantonare il negozio”, così da poter puntare sul fattore “Non capisco, non essere italiano!” qualora le Forze dell’ordine decidessero di fare visita al chiosco abusivo.

Tuttavia, i fedeli osservatori delle tradizioni continuano a puntare sulla vecchia e classica figura del contrabbandiere: il giovane ventenne scaltro e volenteroso, reinventatosi dopo essere finito “in villeggiatura” per spaccio o reati minori o il cinquantenne, precario, disoccupato, con precedenti o incensurato che abbraccia il nuovo business decidendo di “stare miez’ a via” per non finire a dormire sotto un ponte.

Tante e varie sono le evoluzioni e le involuzioni alle quali è andato incontro il contrabbando.

La differenza sostanziale, tra “il vecchio e il nuovo contrabbando”, va principalmente ricercata nella natura qualitativa della merce.

Infatti, negli anni ’80 e ’90, l’ “epoca d’oro” del business, il traffico illecito di tabacchi consisteva nel raggiro dei dazi doganali e, pertanto, carichi di sigarette provenienti dall’America, venivano clandestinamente fatti approdare sulle coste italiane, per poi terminare il loro viaggio sulle bancarelle, in attesa di finire nelle tasche di un acquirente.

Era quel contrabbando riprodotto e narrato finanche in film storici, quali “Ieri, oggi e domani” in cui era una fulgida Sophia Loren a vestire i panni della “signora contrabbandiera”.

Oggi, invece, l’illecito parte dalla radice.

Le sigarette esposte in quella vetrina abusiva a ridosso dei marciapiedi è la risultante finale di un business low cost che ha origine dalla produzione di sigarette contraffatte in scantinati fatiscenti dell’Europa dell’est, dove si lavora liberi da qualsivoglia controllo, avulsi dalle più basilari ed imprescindibili norme igienico-sanitarie, come testimonia un documento diramato da British American Tabacco, in seguito all’analisi di alcuni campioni di sigarette del “nuovo contrabbando”: piombo, polveri, segatura, finanche peli di topo.

Questo e ben altro è quanto risultato essere presente, all’interno di quelle che vanno definite essere vere e proprie sigarette contraffatte, miscelato a scarne percentuali di tabacco.

Una volta prodotte e relegate in pacchetti dai nomi altresì contraffatti, forgiati sulla falsa riga dei rinomati marchi di fama internazionale oppure inventati di sana pianta, iniziano il loro viaggio verso il Sud-Italia.

Anche le modalità di trasporto sembrano essere cambiate e, rispetto alle vecchie navi, si prediligono i camion.

Di recente, si fanno sempre più incalzanti le notizie che annunciano l’ulteriore abbattimento dei costi, per effetto di una possibile trattativa del “Sistema” con i cinesi residenti nel capoluogo campano e che, ormai, dettano la loro egemonia commerciale in svariati punti nevralgici di Napoli e provincia, basta pensare alla loro piccola e prolifera roccaforte, nel cuore di San Giuseppe Vesuviano, fino alla più che colonizzata zona industriale di Napoli.

Proprio nel cuore di via Galileo Ferraris, paradossalmente, strada lungo la quale giace una decrepita ed abbandonata sede della manifattura del tabacco, sarebbe stato allestito o sarebbe in procinto di sbocciare, la sede della “nuova ed illecita manifattura del tabacco e di sostanze indefinite”, all’interno della quale, sarebbe compito dei cinesi produrre le sigarette, ammortizzando ulteriormente i costi della manodopera e del trasporto.

Un business sul quale “il Sistema” sta puntando in maniera esponenziale. Lo testimonia l’escalation di giubbotti catarifrangenti distribuiti dal cuore di Napoli, alle periferie, abilmente ubicati in punti nevralgici, soprattutto a ridosso delle tabaccherie, così da “bruciare la legalità sul tempo” al cospetto di un fumatore affetto dalla compulsiva smania di fumare.

Tags: contrabbandoeuropa dell'estnapolisan giuseppe vesuvianosigarette contraffatesophia lorenvia galileo ferraris
ADVERTISEMENT
Prec.

Ma che razza d’estate è mai questa?

Succ.

La vestaglia: il mantello che avvolge “le regine” di Napoli

Può interessarti

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?
Cronaca

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

28 Giugno, 2025
Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino
In evidenza

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

28 Giugno, 2025
Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone
Cronaca

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

28 Giugno, 2025
VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi
Cronaca

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

27 Giugno, 2025
Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia
Cronaca

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

27 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Succ.
La vestaglia: il mantello che avvolge “le regine” di Napoli

La vestaglia: il mantello che avvolge "le regine" di Napoli

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

di Luciana Esposito
28 Giugno, 2025
0

Esattamente un anno fa, a distanza di otto anni e otto mesi dall'agguato mortale costato la vita ad Annunziata D'Amico,...

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Di fronte a certe storie, non si può restare indifferenti. Quella di Luigi Volonnino, un bimbo di appena 5 anni...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Un dolore che spezza il cuore, una ferita che sconvolge un'intera comunità: la famiglia Petrella piange la tragica scomparsa del...

Fondazione Vassallo: “Falesia cancellata con il tritolo, parte il processo: si faccia giustizia”

Fondazione Vassallo: “Falesia cancellata con il tritolo, parte il processo: si faccia giustizia”

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

La Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore accoglie con senso di responsabilità e con profonda attenzione la notizia dell'avvio del processo...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?