L’America è sempre stata sinonimo di opportunità, soprattutto per i milioni di italiani che nell’ultimo secolo sono partiti lasciando, a malincuore, il Bel Paese.
Valige cariche di speranza e entusiasmo, niente più. In fondo è quanto basta per raggiungere i propri obiettivi, per realizzare il proprio sogno: “il sogno americano”. Ma i sogni non son soltanto desideri, i sogni possono realizzarsi.
E’ quello che è successo a Bill. The mayor è nato a New York nel 1961. I nonni materni, Giovanni e Anna, sono emigrati da Sant’Agata dei Goti (nel beneventano) agli inizi del 1900. Con una mamma italiana Bill è cresciuto mangiando lasagne e hamburger, si è laureato alla New York University e alla Columbia ed è stato consigliere comunale di Brooklyn. Da tre anni è alla guida dell’Ufficio per la difesa di diritto dei cittadini, il public advocate.
E’ sposato con Chirlane McCray, dalla quale ha avuto due figli: Dante e Chiara, nomi che non nascondono di certo l’amore del newyorkese adottivo per l’Italia.
Otto mesi fa è diventato tra gli uomini più potenti degli Stati Uniti: ha stravinto le elezioni diventando così il primo cittadino di una delle città più importanti e complesse al mondo.
Bill de Blasio è il sindaco di New York.
Un sindaco definito dai più “un comunista”, per capirne il motivo basta leggere alcuni punti del suo programma, tra i più rilevanti abbiamo: cambiare la legge sui salari minimi, sospendere le agevolazioni fiscali per chi costruisce condomini di lusso, puntare sull’edilizia popolare, proteggere le minoranze, stop alla pratica del “ferma e perquisisci” da parte della polizia.
Nel suo primo discorso da sindaco della Grande Mela ha rivolto un saluto a Sant’Agata ( il paese originario dei nonni) promettendo agli abitanti del borgo sannita una visita al più presto.
Detto fatto, Bill mantiene la promessa.
Durante la sua visita in Italia la tappa a Sant’Agata de Goti è d’obbligo e così Bill ha deciso di trascorrere con la sua famiglia una giornata nel Sannio ricalpestando i luoghi in cui sono cresciuti i suoi antenati gustando i cibi tradizionai del territorio.
Tra una pizza e la classica “mela annurca” della zona Bill riceve una pergamena con la cittadinanza onoraria, tutta la cittadina ha accolto il newyorkese con un caloroso abbraccio.
“E’ bello essere a casa!”
Ha esordito così de Blasio di fronte a migliaia di persone presenti in piazza in occasione della sua prima visita ufficiale come sindaco di New York, parla alla platea in italiano e ironizza sui suoi errori di pronuncia.
“Buonasera a tutti i santagatesi. Sono nel posto giusto, è davvero un piacere incontrare voi. Sento molto forte il legame con questa terra, mio nonno non perse mai l’amore per S.Agata dei Goti.
La mia famiglia ha lasciato una grande impronta qui così come questo posto è davvero importante per me e la mia famiglia.” “Sono commosso – ha dichiarato – per l’affetto incredibile che voi santagatesi avete riservato alla mia persona.
Ringrazio tutti, perchè ci avete dato tanta forza prima ma anche al termine della campagna elettorale: io, mia moglie ed i miei figli sapevamo che qui c’era tanto amore per noi” – e ha sottolineato- “il concetto di equità, così come quello di giustizia, li ho imparati qui, così come il valore di trattare ciascun essere umano degnamente” .
Ha concluso-“Ho avuto tanti regali oggi ma quelli più importanti sono la fede, l’amore ed il sostegno dei santagatesi”.
Caro sindaco, la tua vittoria è un po’ anche la nostra. Siamo fieri di te, esportatore dell’Italia che vale!