Piazza Napoleone, domenica 20 luglio 2014, ore 21:30. Aprite le agendine (o i tablet, fate vobis) e segnate questa data col sangue, c’è un appuntamento con la leggenda da onorare. Il Lucca Summer Festival si prepara ad accogliere il suo “top player”, il mito della funky music Stevie Wonder.
Le iniziali voci di corridoio davano per scontata la presenza dell’artista statunitense sul palco dell’Umbria Jazz Festival ma in Toscana non si sono arresi cosi facilmente e l’organizzazione del LSM è riuscita a piazzare un colpaccio inaspettato aggiudicandosi la punta di diamante della Motown Records.
Cantante, compositore e polistrumentista, Stevie Wonder è uno degli artisti più influenti della black music. Fondamentale, in particolare, il suo contributo all’evoluzione del soul e del rhythm and blues, grazie alle prolifiche contaminazioni con pop, jazz, funky e reggae. Talento precocissimo, a soli undici anni fu presentato a Berry Gordy (il boss della Motown n.d.r.) che decise di fargli firmare un contratto discografico affiancadogli Clarence Paul, mentore d’eccezione. Tutto il resto è storia nota: 25 Grammy Awards, un Oscar per la miglior canzone (“I just called to say i love you”) e nel 2004 il riconoscimento più prestigioso con il Billboard Music Award, premio legato alle classifiche e alle vendite.
Un artista che è andato oltre il buio della sua retinopatia e che ha abbracciato l’essenza del soul per raccontare la sua anima agli altri. Stevie raggiunge la sua maturità artistica nel 1976 quando pubblica ” Songs In The Key Of Life“, un doppio album con diciassette tracce che regalerà perle quali “Isn’t She Lovely?”, la scoppiettante “Sir Duke” , “I Wish” (ripresa oltre vent’anni dopo, dal rapper e attore Will Smith), “As” (coverizzata da George Michael e Mary J. Blige) e “Love’s in Need of Love Today”. Canzoni immortali che domani sera risuoneranno nella piazza più importante di Lucca regalando agli spettatori un cocktail generoso di emozioni.
Il Luca Summer ha emesso il primo vagito nel 1998, quando portò sul suolo italiano un certo Bob Dylan, George Benson e Joe Cocker. Quest’anno la manifestazione si concluderà il 26 luglio e ospiterà altri grandi nomi quali Backstreet Boys (tornati alla ribalta per festeggiare il loro 20° anniversario), Enzo Avitabile & Black Tarantella (24 luglio, evento gratuito) e gran finale con i The National e Cat Power. I concerti saranno trasmessi in diretta su Rai Radio Due, media parttner del festival.
L’ultima data italiana di Stevie Wonder risale a ben quattro anni fa, quando nel 2010 deliziò il pubblico italiano nella suggestiva cornice dell’Arena di Verona. L’operazione per riportarlo qui non è stata semplice, quasi come una spossante trattativa di calciomercato, adesso il momento è giunto e gli appassionati si stanno fregando le mani.